Giudei e cristiani nel I secolo. Continuità, separazione, polemica - 9788887324839

Giudei e cristiani nel I secolo. Continuità, separazione, polemica: Qual è la fisionomia del cristianesimo del I secolo? In che misura le sue origini si pongono in continuità con il giudaismo? E cosa si intende oggi per "giudaismo"? A tali questioni propongono una risposta i sei studiosi di storia del giudaismo del Secondo Tempio e di storia delle origini cristiane; ciascuno di loro procede nella propria analisi secondo una personale metodologia, avvalendosi di approcci diversi: filologico, sociologico, ermeneutico, teologico. L'innestarsi del movimento di Gesù nel contesto giudaico, e, tuttavia, la sua "novità", fanno scaturire una tensione, a volte polemica, che ha contraddistinto i rapporti tra giudei e cristiani nel I secolo. Inserendosi nel vivace dibattito sui rapporti tra cristianesimo e giudaismo, gli autori, coordinati da Giorgio Jossa, fanno un'accurata lettura delle fonti, individuando alcuni momenti e passaggi particolarmente significativi nell'ambito di queste relazioni. Ne risulta un testo eterogeneo, per via delle differenti impostazioni di ciascun contributo, ma al contempo ricco di intuizioni e di nuovi spunti e piste di ricerca. Pregio del lavoro è aver raccolto apporti provenienti da esperti di entrambi i contesti, giudaico e cristiano: con ciò si evita un'eccessiva settorializzazione, assicurando all'analisi lucidità e apertura. Il libro è il frutto dell'attività di ricerca svolta nell'ambito di un Progetto finanziato dalla Regione Campania e dal Dipartimento di Discipline Storiche dell'Università "Federico II" di Napoli.
What is the appearance of Christianity in the first century? To what extent has its origins in continuity with Judaism? And what do we mean today for "Judaism"? These issues suggest an answer the six historians of Judaism of the second temple and history of Christian origins; each of them is advancing its analysis according to a personal methodology, using different approaches: philological, sociological, theological, hermeneutic. The Jesus movement engage in Judeo, and yet his "news", they do result in a tension, sometimes controversy, which has marked relations between Jews and Christians in the first century. Joining in lively debate on the relationship between Christianity and Judaism, the authors, led by Giorgio Jossa, make a careful reading of the sources, identifying certain particularly significant moments and steps within these relationships. The result is a heterogeneous text, because of the different settings on each contribution, yet rich with insights and new ideas and research tracks. Quality of work is collecting contributions from experts from both Jewish and Christian contexts: This avoids excessive sectorisation, assuring at analyzing clarity and openness. The book is the result of research carried out within the framework of a project financed by the Campania region and the Department of History at the University Federico II of Naples.