Orfani e trovatelli nella Sardegna moderna - 9788856840193

Orfani e trovatelli nella Sardegna moderna: Nell'assistenza e tutela dell'infanzia abbandonata, per quanto si riferisce all'età moderna, la Sardegna occupa un posto di rilievo anche a livello europeo. Nell'isola, infatti, fin dalla fine del XV secolo, opererà la figura del Padre d'orfani, d'importazione iberica. Funzionario inizialmente di nomina regia e poi civica si occuperà, a partire dalla prima metà del XVI secolo, in particolar modo della tutela dei trovatelli, degli orfani e delle ragazze madri non maritate, provvedendo alla loro assistenza, alla loro educazione e soprattutto al loro inserimento nel mondo del lavoro. La sua benemerita attività, che si svilupperà in maniera più o meno intensa in tutte le realtà urbane e rurali della Sardegna, si concluderà soltanto attorno alla prima metà dell'Ottocento, quando sorgeranno i primi istituti per l'assistenza pubblica di orfani e trovatelli. Dallo studio emerge uno straordinario affresco di una realtà sociale complessa e variegata, sovente drammatica e sconvolgente, ma che contribuisce alla conoscenza della società sarda di antico regime, con le sue miserie, ma anche con la ricchezza dei valori di solidarietà soprattutto verso l'infanzia più sfortunata. Uno studio di lungo periodo, che sul piano storiografico, contribuisce a colmare un avvertito e pesante ritardo negli studi sulla realtà sociale della Sardegna in età moderna.
In the care and protection of children abandoned, as it relates to the modern age, Sardinia occupies a prominent place at European level. The island, in fact, as of the end of the 15th century, will operate the father figure of orphans, Iberian import. Official nomination initially directed and then civic will, starting from the first half of the 16th century, especially the protection of foundlings, orphans and single mothers unmarried girls, providing them with assistance, to their upbringing and especially their integration into the working world. His meritorious activity, which will develop into a more or less intense in all urban and rural reality of Sardinia, will end only around the first half of the nineteenth century, when will the first institutes for government assistance to orphans and foundlings. The study shows an extraordinary fresco of a complex social reality and varied, often dramatic and shocking, but that contributes to the knowledge of the Sardinian society of the old regime, with its miseries, but even with the richness of values of solidarity especially towards the most unfortunate childhood. A study of long term, and in terms of historiography, helps to fill a warned and heavy delay in studies of social reality of Sardinia in the modern age.