Dal cinema ai media digitali. Logiche del sensibile tra corpi, oggetti, passioni - 9788857527840

Dal cinema ai media digitali. Logiche del sensibile tra corpi, oggetti, passioni: Il volume propone molteplici percorsi nei prodotti mediali contemporanei tra film e serie televisive, trailer e web partecipativo, opere di videoarte. Teorie e metodologie della sociosemiotica dei media sono declinate come semiotica del sensibile e dell'esperienza, soffermandosi in particolare sulle figure legate alle corporeità e agli oggetti tecnologici. Vengono indagate, ad esempio, le trasformazioni narrative e discorsive portate nei film dai telefoni cellulari, o le invenzioni figurative degli oggetti che popolano i film di fantascienza. La sociosemiotica dei media diventa uno strumento per analizzare le "passioni sensibili" del contagio e dell'abitudine nella letteratura e nel cinema, oppure i regimi percettivi alterati nei racconti delle esperienze tossiche. Le analisi dei trailer cinematografici si aprono alle pratiche ludiche della rete e alle forme ibride di remix e fake trailer, accanto alle complesse saghe intermediali del "Cremaster Cycle" di Matthew Barney, o, invece, a serialità più canoniche come la prima stagione del "Dr. House". Narratività, sensorialità e passioni, corpi e oggetti, entrano così a far parte di più ampi regimi di senso, e di logiche del sensibile, che intessono le diverse testualità del cinema e dei media dell'era digitale.
The volume offers multiple paths in contemporary media including film and television series, trailer and participatory web, video art works. Theories and methodologies of media sociosemiotica are declined like semiotics of sensitive and experience, focusing in particular on the figures related to the physical and technological objects. Are investigated, for example, narrative and discursive transformations bring in films from cell phones, or figurative inventions of objects that populate the sci-fi movie. The sociosemiotica of the media becomes a tool to analyze the "passions" of the infection and the habit in literature and cinema, or perceptual systems altered in toxic experiences. The analysis of open trailers recreational network practices and hybrid forms of remix and fake trailer, alongside the sagas of the intermediali complex "Cremaster Cycle" by Matthew Barney, or, instead, more like the canonical serialism first season of "House". Narrative, sensoriality and passions, bodies and objects, come as part of broader sense schemes, and the logic of sensitive, that the different inextricably textuality of film and media of the digital age.