Religione senza Dio - 9788815266118

Religione senza Dio: In un'epoca in cui la religione è tornata a influire fortemente sulle scelte morali e politiche, è possibile pensare a un sentimento religioso staccato dalla fede in questo o quel dio? Diversamente da quanto predicano fedeli dottrinari e atei zelanti, siamo tutti credenti, se credere significa coltivare l'ansia e la meraviglia della scoperta. Per Dworkin, come per Einstein, nella religione si esprime infatti il senso del mistero, del bello e del sublime che ci pervade di fronte all'universo. Né riscossa dogmatica né intransigenza razionalistica: ciò che queste pagine contengono è un'idea di divino come dimensione della ricerca umana, e come senso di infinito che trae nutrimento dalla conoscenza. Presentazione di Salvatore Veca.
In an era when religion has returned to impact heavily on moral and political choices, you can think of a religious feeling disconnected from faith in this or that God? In contrast to the doctrinal and zealous atheists, we all preach faithful believers, if you believe is to cultivate anxiety and wonder of discovery. For Dworkin, like Einstein, religion expresses itself in fact the sense of mystery, of the beautiful and the sublime that pervades us across the universe. Neither dogmatic nor rationalist intransigence levied: what these pages is an idea of divine as size of human research, and as a sense of infinity that draws its nourishment from the knowledge. Presentation of Salvatore Veca.