Umanesimo urbanistico - 9788840019352

Umanesimo urbanistico: Amos Edallo (1908-1965) fu una figura poliedrica: sculture, architetto urbanista, docente universitario, poeta. Nato da una famiglia povera in un piccolo paese della campagna cremonese, con caparbietà e sacrificio divenne uno dei nomi più promettenti della scultura italiana degli anni Trenta. Laureatosi in Architettura, fu uno dei principali artefici della ricostruzione di Milano dopo la seconda guerra mondiale, come responsabile della Divisione urbanistica del Comune di Milano, per la redazione e l'attuazione del Piano regolatore generale, che entrò in vigore nel 1953. Accanto all'attività di urbanista, sviluppata anche attraverso l'insegnamento al Politecnico, Edallo coltivò l'amore per il restauro, che lo vide protagonista a Crema, sua città adottiva, dove riportò ad antico splendore il Duomo e diede vita al Museo civico, pensato come Museo del territorio. Cantò nel dialetto castelleonese la sua terra d'origine.
Amos Mounting (1908-1965) was a multifaceted figure: sculptures, architect, urban planner, a university lecturer, poet. Born to a poor family in a small town in the countryside, with determination and sacrifice became one of the most promising names of Italian sculpture of the 1930s. After graduating in architecture, it was one of the main architects of the rebuilding of Milan after World War II, as head of urban planning of the city of Milan, for the drafting and implementation of the planning scheme, which came into force in 1953. Next to the task of City Planner, developed through teaching at Politecnico, Mounting cultivated love for restoration, which saw him starring in Crema, his hometown, where he reported to former glory the Cathedral and gave birth to the town museum, Museo del territorio. He sang in dialect castelleonese his homeland.