Inni sul paradiso - 9788831530040

Inni sul paradiso: Gli Inni sul paradiso (patristica testi) raccolgono quindici composizioni, accomunate da identità di tema e forma poetica. Come sempre, anche in questo caso, erano probabilmente in origine composizioni separate, destinate con probabilità a uso liturgico, come momento esegetico-meditativo dopo la lettura dei testi biblici ai quali si riferiscono. In questa raccolta Efrem il Siro inoltre non si limita a catechizzare i fedeli, ma in modo più intimo confessa se stesso, i suoi desideri, le speranze per la propria vita, il senso della propria indegnità, unita però alla confidenza in Dio, lo stupore, persino i dubbi teologici e timide ipotesi di soluzione. Soteriologia ed escatologia si intrecciano: la terra è luogo di pellegrinaggio della Chiesa, che per Efrem è il vero paradiso storicamente realizzato, ma l'uomo è chiamato a entrare nel punto più intimo del paradiso, quasi un santo dei santi dove avrà la visione beatifica. Come sempre la sua teologia è ricca di simboli tratti dalla Scrittura, fonte principale di ispirazione. Simbolica capace di esprimere, paradossalmente, le realtà di una storia santa al tempo stesso trascendente e immanente l'esperienza del credente. Gli Inni sul paradiso sono un documento genuinamente cristiano e al tempo stesso opera-ponte tra questo e le esperienze culturali e religiose giudaiche e pagane, passate e presenti. Poesia che si fa via di contatto fecondo con i punti nodali del pensiero cristiano.
The Hymns on Paradise (patristic texts) collect fifteen compositions, united by identity of theme and poetic form. As always, even in this case, they were probably originally separate compositions, probably intended for liturgical use, as an exegetical-meditative moment after the reading of the biblical texts to which they refer. In this collection Ephrem the Syrian also does not limit himself to catechizing the faithful, but in a more intimate way he confesses himself, his desires, his hopes for his life, the meaning of his own unworthiness, but combined with confidence in God, amazement, even theological doubts and timid hypotheses of solution. Soteriology and eschatology are intertwined: the earth is a place of pilgrimage of the Church, which for Ephrem is the true paradise historically realized, but man is called to enter the most intimate point of paradise, almost a saint of saints where he will have the beatific vision. As always, his theology is rich in symbols taken from Scripture, the main source of inspiration. Symbolic capable of expressing, paradoxically, the realities of a holy history at the same time transcendent and immanent the experience of the believer. The Hymns on Paradise are a genuinely Christian document and at the same time a bridge between this and Jewish and pagan cultural and religious experiences, past and present. Poetry that becomes a way of fruitful contact with the nodal points of Christian thought.