Il mio piano non è quello di Keynes. Moneta, deficit e crisi - 9788849834215

Il mio piano non è quello di Keynes. Moneta, deficit e crisi: In un tempo di crisi come questo, nel quale si torna a parlare di intervento dello Stato nell'economia, la lezione di Keynes sembra essere tornata attuale ma non dimentichiamo che spesso la cura può essere peggiore della malattia, e anzi può aggravarla. Gli scritti inediti di Luigi Einaudi, raccolti dal suo allievo e successore nella cattedra all'Università di Torino Francesco Forte, possono aiutarci a comprendere che se una direzione della vita economica è possibile e persino auspicabile, lo è solo in quanto riesca a tener conto della libertà individuale come motore primo dello scambio e del mercato. Al di fuori di questo, qualsiasi pianificazione si risolve in costrizione; qualsiasi intervento in impedimento; qualsiasi forma di politica, in una forma di imposizione legittimata dall'alto in nome dello Stato. La lezione di Einaudi risulta allora essere fondamentale per capire che gestire la crisi è gestire la stessa libertà dell'uomo affinché, responsabilizzata, sia in grado di compiere scelte coraggiose ma sempre perfettibili perché fondate sulla costante osservazione della lealtà e non sull'arbitrio di una ideologia. Prefazione di Francesco Forte.
In a time of crisis like this, where you return to talk about State intervention in the economy, the lesson of Keynes seems to be current part-session but do not forget that often the cure can be worse than the disease, and it can aggravate it. The unpublished writings of Luigi Einaudi, collected by his pupil and successor in the Chair at the University of Turin Francesco Forte, can help us understand that if one direction of economic life is possible and even desirable, it is only because they fail to take account of individual liberty as the prime mover of the Exchange and the market. Outside of this, any schedule resolves to compulsion; any impediment; any form of politics, in a form of taxation entitled from above in the name of the State. The lesson of Einaudi results then be essential to understanding that crisis management is to manage the same human freedom that shoulders its responsibility, is able to make courageous choices but always perfectible because founded upon constant observation of loyalty, not the will of an ideology. Preface by Francesco Forte.