Quando il papa cercò di fermare Hitler. La vera storia dell'enciclica scomparsa di Pio XI - 9788807111303

Quando il papa cercò di fermare Hitler. La vera storia dell'enciclica scomparsa di Pio XI: Nel giugno del 1938 John LaFarge, un modesto sacerdote e studioso gesuita americano, venne convocato per un'udienza privata con Pio XI. Il papa, che aveva apprezzato il libro antirazzista di LaFarge, intitolato "Interracial Justice", incaricò il sacerdote di stendere per lui un'enciclica che, esponendo il punto di vista della Chiesa cattolica, condannasse il razzismo insito nel nazismo e l'antisemitismo. Da uomo morale e devoto, Pio XI sperava che questa nuova proclamazione ufficiale avrebbe sollevato un'opposizione pubblica al Terzo Reich e costretto i leader mondiali a ricusare Hitler e i suoi alleati. In uno sbalorditivo racconto ricco di intrighi che si basa su fonti disponibili da poco, interviste con testimoni e una nuova ricerca di archivio, questo libro getta luce sulla coraggiosa, sebbene poco nota, campagna del pontefice contro Hitler, una battaglia spirituale e politica destinata a essere sviata alla morte del papa, solo pochi mesi dopo il suo incontro segreto con LaFarge. Peter Eisner rivela quanto Pio XI fosse determinato a condannare senza equivoci il nazismo, con un pronunciamento progressista che non aveva precedenti in Vaticano, e in che modo un gruppo di uomini di Chiesa conservatori, ansiosi di rappacificarsi con il Führer, abbiano tramato per prevenirlo. Per settant'anni sono emersi solo frammenti di questa incredibile vicenda. Eisner ne dà ora una nuova lettura, raccontando della crociata che avrebbe potuto cambiare il corso della guerra.
In June of 1938 John LaFarge, a modest American priest and Jesuit scholar, was summoned for a private audience with Pope Pius XI. The Pope, who had enjoyed the book anti-racist of LaFarge, entitled "Interracial Justice," asked the priest to lay out for him an encyclical that, exposing the point of view of the Catholic Church, condemned the racism inherent in Nazism and anti-Semitism. From moral man and devoted, Pius XI had hoped that this new official proclamation would raise public opposition to the Third Reich and forced world leaders to refuse Hitler and his allies. In amazing story full of intrigue that is based on available sources, interviews with witnesses and a new search for archive, this book sheds light on the brave, although little known, the Pontiff's campaign against Hitler, a spiritual battle and politics intended to be diverted to the Pope's death, only a few months after his secret meeting with LaFarge. Peter Eisner reveals that Pius XI was determined to unequivocally condemn Nazism, with a progressive pronouncement that was unprecedented in the Vatican, and how a group of churchmen conservatives, anxious to appease Hitler, they plotted to prevent it. For seventy years have emerged only fragments of this incredible story. Eisner gives now a new reading, telling of the crusade that could have changed the course of the war.