L'urlo contro il regime. Gli antifascisti italiani in Tunisia tra le due guerre - 9788843072187

L'urlo contro il regime. Gli antifascisti italiani in Tunisia tra le due guerre: Il volume affronta il tema dell'antifascismo italiano in Tunisia tra le due guerre mondiali e rimette in discussione il luogo comune secondo cui la numerosa collettività italiana presente nel paese nordafricano fosse totalmente schierata col regime fascista. In realtà, contro la dittatura di Mussolini e la sua propaganda sorse una corrente di opposizione i cui protagonisti furono membri dell'élite borghese liberale di appartenenza massonica, militanti del movimento anarchico, esponenti della classe operaia organizzata nei partiti della sinistra socialista e comunista e aderenti a Giustizia e Libertà. Nacque così un dinamico laboratorio politico animato da giovani italo-tunisini che vide nei primi anni Trenta la costituzione della sezione tunisina della Lega italiana dei diritti dell'uomo (LIDU) e, in seguito, l'apporto di personalità politiche come Velio Spano e Giorgio Amendola inviati dal Centro estero del PCI per dare respiro internazionale al movimento antifascista di Tunisia. Le vicende di questo nucleo antifascista sono state ricostruite attraverso l'analisi della stampa, della memorialistica e di una vasta documentazione reperita negli archivi tunisini, italiani e francesi.
The volume focuses on Italian anti-fascism in Tunisia between the two world wars and calls into question the belief that the large Italian community present in the North African country was totally sided with the fascist regime. In fact, against the dictatorship of Mussolini and his propaganda current opposition arose whose protagonists were members of the elite liberal bourgeois of Masonic membership, members of the anarchist movement, members of the working class organized in Parties of Socialist and Communist left and adhering to justice and freedom. Thus a dynamic political laboratory led by young italo-Tunisian in the early 1930s saw the establishment of the Tunisian section of the Italian League of human rights (LIDU) and, later, political personalities as Velio Spano and Giorgio Amendola sent by Centro estero per PCI give breath to the international anti-fascist movement in Tunisia. This core of fascism have been reconstructed through analysis of print, memoir and an extensive documentation found in the archives in Tunisia, Italy and France.