Dizionario dell'induismo - 9788816415560

Dizionario dell'induismo: L'Induismo è la religione della grande maggioranza degli abitanti dell'India. Per capirla occorre partire dal pensiero e dalle concezioni culturali degli invasori indoeuropei, gli Arii, penetrati nelle valli dell'Indo e del Gange duemila anni prima della nostra era. Ma ancor più bisogna considerare che questo pensiero vedico si è trasformato e diversificato nel corso dei secoli a contatto con le culture pre-vediche, radicate in India molto prima della penetrazione dei conquistatori Arii. L'Induismo si fonda anche su alcune costanti, messe in evidenza dalla ricerca indianista, come il Veda, tradizione orale prima di essere messo per iscritto, che ha fornito numerose nozioni fondamentali, utili a strutturare il pensiero religioso e sociale nel corso dei secoli: l'idea di un ordine cosmico (dharma) che ingloba l'universo, l'uomo e la vita e la cui armonia impedisce il caos; la nozione di un tempo ciclico che comporta un perpetuo ritorno; un sistema di caste che andrà moltiplicandosi e costituirà un vero e proprio tessuto sociale; una concezione degli stadi della vita e delle tecniche di liberazione dello spirito (yoga), ereditata forse dall'epoca pre-vedica. Il vedismo ignorava i templi e le immagini delle divinità. Sotto l'influenza di fattori non ancora ben determinati, all'inizio della nostra era l'Induismo conoscerà un grande cambiamento con la nuova corrente di devozione, la bhakti. Il sacrificio cede il posto all'offerta (púja) e alla preghiera davanti alle effigi e alle statue delle divinità nei templi eretti dai fedeli, una grande innovazione. I devoti si rivolgono all
Hinduism is the religion of the vast majority of the inhabitants of India. To understand it we need to start from the thought and cultural conceptions of the Indo-European invaders, the Arii, who penetrated the valleys of the Indus and the Ganges two thousand years before our era. But even more it must be considered that this Vedic thought has been transformed and diversified over the centuries in contact with pre-Vedic cultures, rooted in India long before the penetration of the Conquerors Arii. Hinduism is also based on some constants, highlighted by Indian research, such as the Veda, oral tradition before being put in writing, which provided numerous fundamental notions, useful to structure religious and social thought in the course of the centuries: the idea of a cosmic order (dharma) that encompasses the universe, man and life and whose harmony prevents chaos; the notion of a cyclical time that involves a perpetual return; a system of castes that will multiply and form a real social fabric; a conception of the stages of life and the techniques of liberation of the spirit (yoga), inherited perhaps from the pre-Vedic era. Vedis ignored temples and images of deities. Under the influence of factors not yet well determined, at the beginning of our era Hinduism will experience a great change with the new current of devotion, the bhakti. Sacrifice gives way to offering and praying before effigies and statues of deities in temples erected by the faithful, a great innovation. Devotees turn to the