Anita - 9788845298714

Anita: Anita se n'è andata ponendo fine a un amore che sembrava dovesse durare per sempre. Milan è impreparato, triste, preso da rimorsi e nostalgie che lo inducono a raccontarsi, quasi per consolazione, come sarebbe stato quell'amore se invece di incontrarsi a sessant'anni lui e Anita si fossero conosciuti da ragazzi. Il tempo trascorso insieme ha lasciato in Milan una traccia profonda. Negli alti e bassi della loro storia d'amore ci sono stati viaggi, incontri, passioni. La scomparsa di persone care e importanti ha offerto l'occasione di meditare su che cosa accadrà dopo la morte, di chiedersi se farsi cremare o farsi seppellire. Intorno a queste alternative si aprono discussioni, riflessioni, fatti imprevisti. Dal passato e dalle storie degli altri affiorano episodi curiosi, anche comici, e l'aldilà possibile viene trattato come se fosse la continuazione della vita, come se si trattasse semplicemente di scegliere un luogo dove fermarsi, di darsi un'altra tappa nell'esistenza. Un romanzo acceso da lampi di ironia, attraversato dalla tenerezza dei ricordi: la fine di un grande amore e la fine dell'esistenza terrena si intrecciano fluidi con una serenità che non è distacco olimpico ma assunzione piena, complicata e contraddittoria della fragilità della vita e dei sentimenti.
Anita has gone by ending a love that seemed to last forever. Milan is unprepared, sad, taken by remorse and nostalgie that lead him to tell himself, almost for consolation, what that love would have been if instead of meeting at sixty he and Anita had met as boys. The time spent together left Milan with a deep trace. In the ups and downs of their love story there have been journeys, encounters, passions. The disappearance of loved ones and important people has offered an opportunity to ponder what will happen after death, to ask themselves whether to be cremated or buried. Discussions, reflections and unforeseen facts open up around these alternatives. From the past and from the stories of others emerge curious episodes, even comedians, and the possible afterlife is treated as if it were the continuation of life, as if it were simply to choose a place to stop, to give oneanother step in existence . A novel ignited by flashes of irony, crossed by the tenderness of memories: the end of a great love and the end of earthly existence are intertwined fluidly with a serenity that is not Olympic detachment but full, complicated and contradictory assumption of the fragility of life and feelings.