Architettura estrema. Il neobrutalismo alla prova della contemporaneità - 9788874623754

Architettura estrema. Il neobrutalismo alla prova della contemporaneità: Il Neobrutalismo è l'etichetta conferita, un po' frettolosamente, a una certa produzione architettonica degli anni Cinquanta in Inghilterra in cui i coniugi Peter e Alison Smithson hanno fatto la parte del leone. Col passare del tempo però il concetto di Neobrutalismo si è ampliato fino a includere alcuni autori spesso poco considerati, però non trascurabili, e da rileggere secondo nuove prospettive storico-critiche, dagli italiani Vittoriano Vigano e Lina Bo Bardi al brasiliano Paulo Mendes da Rocha e ai cileni Bresciani, Valdes, Huidobro e Castillo. Come spiega Anna Rita Emili, appare sempre più chiaro che il Neobrutalismo è stato piuttosto un movimento interdisciplinare così ramificato da avere delle implicazioni forti anche nell'architettura contemporanea dove termini come etica, identità, diversità, pensiero critico, diventano, ancora una volta, fattori essenziali in una realtà attuale fortemente caratterizzata da omologazione e globalizzazione.
The Neobrutalismo is the label awarded, somewhat hastily, some architectural production of the fifties in England where the spouses Alison and Peter Smithson did the lion's share. Over time, however, the concept of Neobrutalismo has expanded to include some authors often little considered, though not negligible, and reread according to historical-critical new perspectives, Italians Vittoriano Vigano and Lina Bo Bardi to Brazilian Paulo Mendes da Rocha and Chileans Bresciani, Valdes, Huidobro and Castillo. As explained by Anna Rita Emili, it appears increasingly clear that Neobrutalismo was rather an interdisciplinary movement so strong implications have also branched into contemporary architecture where terms like identity, diversity, ethics, critical thinking, once again, become essential factors in a present reality characterized by standardization and globalization.