La ragazza del Bauhaus - 9788823522756

La ragazza del Bauhaus: Weimar, 1921. La giovane Luise arriva alla scuola del Bauhaus, determinata a farsi strada nel mondo dell'architettura. Qui, tra maestri del calibro di Gropius ,Klee e Kandinsky, gli studenti sono immersi in un'atmosfera di sperimentalismo e fervore artistico. Insieme ai fondamenti del disegno progettuale, Luise impara a conoscere anche l'amore. Dapprima con l'enigmatico Jakob, che la introduce nella cerchia mistica di Itten: è il periodo dei digiuni, delle veglie e delle camminate nella natura. Poi con Hermann, un uomo più grande di lei che riesce a darle un rapporto più solido, ma che finirà per rivelare una duplice natura. Nel frattempo la scuola si è trasferita a Dessau, dove la vita studentesca è fatta di notti brave, ma anche di discussioni politiche innescate dalla deriva nazionalsocialista della Repubblica di Weimar. Luise, che per inseguire il proprio sogno si è sottratta al ruolo di donna di casa a cui la famiglia vorrebbe relegarla, si scontra presto con la contraddittorietà di un movimento d'avanguardia come il Bauhaus: anche qui l'architettura è appannaggio della sfera maschile. L'ambiziosa Luise si trova allora di fronte a una scelta: seguire le lezioni del laboratorio di tessitura, come le consigliano i maestri, o fidarsi della propria inclinazione?
Weimar, 1921. The young Luise arrives at the Bauhaus school, determined to make her way into the world of architecture. Here, among the likes of Gropius ,Klee and Kandinsky, the students are immersed in an atmosphere of experimentalism and artistic fervour. Along with the fundamentals of design design, Luise also learns about love. First with the enigmatic Jakob, who introduces her into the mystical circle of Itten: it is the period of fasting, vigils and walks in nature. Then with Hermann, a man older than her who manages to give her a more solid relationship, but who will end up revealing a dual nature. In the meantime, the school has moved to Dessau, where student life is made up of good nights, but also of political discussions triggered by the National Socialist drift of the Weimar Republic. Luise, who in pursuit of her dream has shied away from the role of housewoman to whom the family would like to relegate her, soon clashes with the contradiction of an avant-garde movement like the Bauhaus: here too architecture is the prerogative of the male sphere. The ambitious Luise then faces a choice: follow the lessons of the weaving workshop, as the masters advise, or trust their own inclination?