La terra sull'altare. Chiese e cappelle novolesi in età moderna attraverso le visite pastorali. Note, regesti, documenti. Vol. 2 - 9788827862667

La terra sull'altare. Chiese e cappelle novolesi in età moderna attraverso le visite pastorali. Note, regesti, documenti. Vol. 2: Un vecchio detto salentino recita: "Jata a ddha casa a ddunca nc'ete nna chirica rasa" ("Fortunata quella casa dove c'è un sacerdote"). E di sacerdoti le abitazioni di Novoli sono state, fino a qualche decennio fa, stracolme, tanto che si soleva anche denotare il paese nord salentino come "terra te prieti" ("terra di preti"). Ecco a questa "terra di preti" l'autore ha voluto rivolgere la sua attenzione, perché voleva capire come mai i cittadini novolesi fossero animati da tanta fervida pietà religiosa da portarli a erigere tante chiese e cappelle dentro e fuori l'abitato. Il libro si articola in due tomi. Il primo comprende due sezioni: nella prima il lettore troverà i regesti delle visite pastorali relative alle chiese di S. Salvatore, di S. Biagio, di S. Stefano, di S Vito, del Crocifisso e dell'oratorio "S Maria della Pietà" (non più esistente, il quale era ubicato al primo piano del palazzo baronale); la seconda sezione si riferisce al monastero e alla chiesa di Villa Convento. Il secondo tomo è tutto dedicato alla chiesa matrice.
An old saying from Salentino reads: "Jata a ddha casa a ddunca nc'ete nna chirica rasa" ("Lucky that house where there is a priest"). And of priests, Novoli's dwellings were, until a few decades ago, overflowing, so much so that it was also denoted the northern country of Salentino as "land te prieti" ("land of priests"). Here, at this "land of priests" the author wanted to turn his attention, because he wanted to understand why the citizens of Novolesi were animated by such fervent religious piety that they led them to erect so many churches and chapels in and out of the village. The book is divided into two tomes. The first includes two sections: in the first, the reader will find the reges of pastoral visits related to the churches of St. Salvatore, St. Biagio, St. Stephen, S Vito, the Crucifix and the oratory "S Mary of Pieta" (no longer existing, which was located at the first floor of the baronial palace); the second section refers to the monastery and the church of Villa Convent. The second tome is all dedicated to the matrix church.