Figli dell'Olocausto. Conversazioni con i figli dei sopravvissuti - 9788884205889

Figli dell'Olocausto. Conversazioni con i figli dei sopravvissuti: L'opera prima di Helen Epstein (1979) affonda le proprie radici nella storia personale e familiare dell'autrice per poi estendere lo sguardo a un'intera generazione. Collocato a metà strada tra biografia, autobiografia e reportage, si sviluppa seguendo due binari paralleli. L'autrice spiega le dinamiche della propria famiglia scavando nei ricordi e nel doloroso passato dei genitori, ebrei sopravvissuti ai campi di concentramento nazisti; cerca inoltre un confronto con altri figli dell'Olocausto, i nati dopo la fine della Seconda guerra mondiale che hanno scontato le conseguenze psicologiche della persecuzione. La volontà di documentarne le voci e di confrontare la propria storia con la loro spingono la Epstein a viaggiare in Europa, Israele e Stati Uniti per intervistare centinaia di persone che condividono quel vissuto. Il risultato è un percorso drammatico e coinvolgente, un distillato di rigore e umanità attraverso cui l'autrice svela gli effetti a lungo termine della Shoah come trauma individuale, familiare e collettivo.
The first film by Helen Epstein (1979) has its roots in the author's personal and family medical history and then extend to an entire generation. Located halfway between biography, autobiography and reportage, develops along two parallel tracks. The author explains the dynamics of their families digging in memories and in the painful past of Jewish parents survived the Nazi concentration camps; also try a comparison with other children of the Holocaust, those born after World War II, who granted the psychological consequences of persecution. The desire to document the voices and compare their story with their push Epstein to travel to Europe, Israel and United States interviewing hundreds of people who share that lived. The result is a dramatic and engaging, a distillate of rigour and humanity through which the author reveals the long-term effects of the Shoah as individual, family and collective trauma.