Beauty report 2012. Terzo rapporto sul valore dell'industria cosmetica in Italia - 9788820402952

Beauty report 2012. Terzo rapporto sul valore dell'industria cosmetica in Italia: Il Beauty Report/2012 costituisce il terzo Rapporto annuale sull'industria cosmetica italiana, promossa da UNIPRO - Associazione Italiana delle Imprese Cosmetiche e realizzato dalla società Ermeneia - Studi & Strategie di Sistema di Roma. L'obiettivo è quello di presentare alle istituzioni, agli operatori, ai media e all'opinione pubblica un settore che spesso non è percepito in tutto il suo peso quantitativo, qualitativo e di "forte" rapporto con i consumatori. Le aziende industriali cosmetiche si collocano al centro di una filiera lunga che comprende più di 200 mila addetti e che ha fatturato nel 2011 quasi 9 miliardi di euro (in crescita negli ultimi due anni). Il Rapporto ha provveduto ad effettuare l'annuale check-up delle imprese cosmetiche italiane che hanno mostrato una capacità non solo di reagire alla crisi ma anche di svilupparsi, di fare investimenti, di puntare sulla formazione del proprio personale. L'innovazione appare essere una sorta di filo rosso che passa attraverso i dati oggettivi, i comportamenti e le propensioni degli imprenditori.
The Beauty Report/2012 is the third annual report on Italian cosmetics industry, promoted by UNIPRO-Italian Association of Cosmetic Companies and made by the company of Ermeneia-studies Rome system. Strategies and The goal is to present to the institutions, operators, the media and the public an area that is often not perceived in all its weight quantity, quality and "strong" relationship with consumers. Cosmetic industrial companies are at the center of a long chain that includes more than 200 thousand people and has sales in 2011 almost 9 billion (in growth over the past two years). The relationship has carried out an annual check-up of enterprises worldwide cosmetic that showed an ability not only to react to the crisis but also to develop, to make investments, to focus on training their staff. Innovation appears to be some sort of Red wire that passes through the objective data, behaviors and propensities of employers.