Politica e negazione. Per una filosofia affermativa - 9788806236045

Politica e negazione. Per una filosofia affermativa: Il libro ricostruisce la genealogia del reciproco avvitamento tra negazione e politica. Il primo capitolo percorre l'intensificazione della categoria di negazione nel pensiero di cinque intellettuali di diversa formazione - Schmitt, Saussure, Freud, Heidegger e Kojève. Il secondo capitolo analizza la piega negativa di alcune tra le fondamentali categorie politiche moderne - quelle di sovranità, proprietà, libertà, popolo. Ciascuna di esse è stata costruita non in forma positiva, ma come l'esito della negazione del proprio opposto. Il capitolo conclusivo propone una possibile nozione affermativa di politica, intesa non come rimozione del negativo, ma come sua riconversione nei termini positivi della "differenza", della "determinazione" e dell'"opposizione". Gli autori da cui muove il discorso sono soprattutto Spinoza, Nietzsche e Deleuze, interpretati spesso non secondo la loro ricezione abituale e ricondotti all'orizzonte di pensiero elaborato dall'autore in questi anni.
The book traces the genealogy of mutual screwing between denial and politics. The first chapter covers the intensification of the category of denial in the thought of five intellectuals of different backgrounds-Schmitt, Saussure, Freud, Heidegger and Koj??ve. The second chapter analyses the fundamental political categories fold some of the negative-those of sovereignty, property, freedom, people. Each of them has been built not in positive form, but as the result of the negation of its opposite. The final chapter offers one possible affirmative notion of politics, understood not as a removal of the negative, but as its conversion in positive terms of "difference", "fixing" and "opposition". The authors from which moves the speech are especially Spinoza, Nietzsche and Deleuze, interpreted habitual and often not according to their receiving traced on the horizon of thought elaborated by the author over the years.