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Le vergini suicide - 9788804459934
di Jeffrey Eugenides edito da Mondadori, 1999
- € 8.80
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Le vergini suicide
- Autore: Jeffrey Eugenides
- Editore: Mondadori
- Collana: Piccola biblioteca oscar , Nr. 190
- Data di Pubblicazione: 1999
- Genere: letterature straniere: testi
- Pagine: 266
- Traduttore: Stella C.
- Dimensioni mm: 180 x 128 x 10
- ISBN-10: 880445993X
- ISBN-13: 9788804459934
Le vergini suicide: Un narratore "collettivo", voce di un gruppo di coetanei maschi, rievoca a vent'anni di distanza la vicenda delle cinque sorelle Lisbon, oggetto proibito della loro adolescenza, avvolte in un'aura di mistero che la tragica fine comune - si sono tutte tolte la vita nel breve spazio di un anno - ha fissato per sempre. Nella memoria di questi antichi, tenacissimi spasimanti, esse divengono il simbolo di una possibilità remota e perduta: l'irruzione di un fremito ignoto nel mondo tranquillo, ordinario, opprimente dell'America suburbana degli anni Settanta. Il libro segna l'esordio folgorante di uno scrittore poco più che trentenne, ma già padrone di uno stile e di un universo letterario affatto personali.
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Un gruppodi ragazzi cercadi spiegare gli inconsueti suicididele cinque sorele isbon: Cecilia, Bonnie, ux, Mary e Therese, tutte adolescenti,dai tredici aidiciassette anni. a prima è Cecilia, a più piccola, una ragazzina strana e sempre sule nuvole, indossa sempre un abitoda sposa consumato e sdrucito. Viene trovata nela vasca con i polsi tagliati, in un bagnodi sangue, ma ’ambulanza è stata avvertita in tempo, e per ora Cecilia è salva. Ma passa poco prima che tentidi nuovo il suicidio, questa volta si anciadala finestradela sua camera e viene trafittadale puntedela cancelata sotto a casa. Attorno ale sorele c’è un alonedi apatia e mistero, fluttuano per i corridoidela scuola, si isolano e vengono rinchiuse in casadala madre perchè vogliono fare e esperienzedele normali adoloscenti, andare ale feste, uscire con i ragazzi. Il "gruppo narrativo", affettoda uno strano feticismo per gli oggettidele ragazze, segue ogni oro mossa spiandoledal tettodela casadi fronte e raccogliendodei referti numerati. e sorelediventano, per oro e per tutta a cittadina,dele creature mistiche e senza tempo, che pur essendo state colpitedai malidel’epoca, ne escono fuori entrando in unadimensione solo oro. Ad occhi estranei sembrano tutte uguali, ma ognunadi oro hadeledifferenza che fanno far oro partedi un’unica entità;da sole non sono niente ma insieme fanno partedi uno stesso corpo. E’ per questo che adistanzadi un annodal suicidiodi Cecilia, tutte e altre fanno a stessa fine, nelo stesso momento (a parte Mary che avendo falito e raggiungerò in seguito). Vengono fattedele ipotesi sule causedei suicidi, a società, e restrizionidela madre, ecc...ma in realtà è stato il oro egocentrismo a portarle a ciò.