Madrasse. Piccoli martiri crescono tra Balcani ed Europa - 9788835970002

Madrasse. Piccoli martiri crescono tra Balcani ed Europa: "La storia che leggerete in queste pagine è la storia di un orfano delle madrasse, un giovane, che non è esistito con il nome e il cognome che vi viene proposto, ma che esiste con decine di nomi e cognomi che, malgrado loro, condividono un passato che difficilmente viene a galla, perché molti di loro sono plagiati all'insegna del terrore per portare terrore nel mondo, nei modi più diversi, con il sacrificio delle loro vite, obbedendo a un movimento pseudo religioso, che non ha nulla a che vedere con la nobiltà e l'altezza dell'Islam. Questo racconto si snoda attraverso fatti e circostanze "reali" (alcuni dei quali datati diversamente dalla realtà per esigenze narrative), riportati prevalentemente dalla cronaca internazionale, ricercati, studiati, in alcuni casi vissuti personalmente, con lo scopo, di informare il lettore su un fenomeno che sta passando in silenzio, ma che ci riguarda molto da vicino e che impone a ogni europeo un'attenzione severa a ciò che sta muovendo nel mondo e nei Balcani in particolare. Fatti e eventi che richiamano alla mente dinamiche e cambiamenti, ritenuti, erroneamente, consegnati alla storia e che, al contrario, si stanno rivelando attuali e inquietanti, anche per l'indulgenza e indolenza con cui a volte li si considera". (Dalla prefazione dell'autore).
"The story you read on these pages is the story of an orphan of madrassas, a young man, who did not exist with the first name and last name that is proposed, but that exists with dozens of names and surnames, in spite of them, share a past which hardly comes out, because many of them are brainwashed full of terror to bring terror to the world , in different ways, with the sacrifice of their lives, obeying a pseudo religious movement, which has nothing to do with the nobility and the height of Islam. This story unfolds through "real" facts and circumstances (some of them dated differently from reality to narrative requirements), mainly reported by international news, searched, researched, in some cases lived personally, in order to inform the reader about a phenomenon that is passing in silence, but that concerns us very closely and requiring every European severe attention to what is moving in the world and the Balkans in particular. Facts and events that bring to mind dynamics and changes, deemed mistakenly consigned to history and that, on the contrary, are proving to be disturbing, even for current indulgence and indolence with which sometimes considers himself ". (From the preface).