Storia delle monache 1450-1700 - 9788815233141

Storia delle monache 1450-1700: È stato calcolato che fra Cinque e Ottocento quasi la metà delle figlie della nobiltà fiorentina, e i tre quarti di quella milanese, finirono in convento. Per una famiglia, sposare le figlie femmine era molto più costoso che mandarle in convento. Se la storia della monaca di Monza ci ha consegnato un'immagine nera della monacazione, è anche vero però che nel convento le donne trovavano l'unica alternativa lecita al matrimonio, e una vita non di rado migliore di quella che avrebbero trovato nel mondo. Valutando con equilibrio pro e contro, questo libro racconta con chiarezza, attraverso la voce stessa delle monache, com'era vivere in convento nei secoli di massima espansione di questa fondamentale istituzione dell'Europa cattolica. Luogo protetto, repubblica femminile, occasione di educazione e di fioritura artistica e letteraria, il convento ha potuto essere contemporaneamente una prigione e un'esperienza di emancipazione e libertà.
It has been estimated that between five and eight hundred almost half of the daughters of Florentine nobility, and three-quarters of the milanese, they ended up in a convent. For a family, marry the daughters was much more expensive than send her to a convent. If the story of the nun of Monza handed us a black image of monastic vows, it is also true that in the convent women were the only legal alternative to marriage, and often a life better than the one you would find in the world. Evaluating balanced pros and cons, this book tells, through the voice of the nuns, as he was living in a convent in centuries of greatest expansion of this fundamental institution of Catholic Europe. Protected place, women Republic, opportunity of education and artistic and literary flourish, the convent could be both a prison and an experience of emancipation and freedom.