Aquile di Chiana - 9788850004003

Gli autori, ambedue appassionatidele vicende Ëronautichedela seconda guerra mondiale, hanno raccolto, con grande pazienza e commossa partecipazione, moltissime testimonianze,direttamente, se ancora viventi,dai piloti odal personale addetto ala manutenzionedegli Ërei, ma piùdele voltedai familiaridi pilotidecedutidurante ’impari confronto con e macchine inglesi e americane ben più veloci ed efficientidegli Ërei italiani, molte volte scarsamente armati o, per assurdo, con pochissimo carburante che, in molti casi, causò il non ritorno ala basedi partenzadi abilissimi piloti che ben poco poterono fare contro ’inettitudinedei comandi. dai vari racconti pubblicati, stringati e privatidi qualsiasi formadi retorica, scaturisce una verità tragica, migliaiadi uomini, a più bela gioventù italiana, perirono ubbidendo adegli ordinida oro non condivisi, ma rispettati per non venire meno ad una forma malintesadi amordi patria inculcata oro findala più tenera età. a tragica mortedi queste “aquile” fu causa, in molteplici casi,di tragedie familiari,dolore perdei genitori ed oltre aldolore adisperazionedi spose giovanissime che, improvvisamente, piombarono nela più cupa pauradi non poteredare ai oro figli un avvenire sereno, non solodal puntodi vista materiale, ma anche psicologico perdegli orfani privatidi un affetto e sostegno basilare qual’è a presenzadi un padre. E poi,da tragedia in tragedia per quei piloti che, presidal vorticedi eventi più grandidi oro, andarono volontariamente o costretti con e armi, rivolte controdi oro e e oro famiglia, a formare un contingente Ëreo al serviziodela neonata mussoliniana Repubblica Sociale Italiana. Pochi furono i piloti impegnati in azionidi guerra contro e popolazioni civili italiane o Ëreidi piloti italiani che avevano sceltodi combattere agli ordinidegli aleati..la sortedei cosìdetti repubblichini, in senso chiaramentedispregiativo, fu matrigna perchédopo a resa tedesca, nel rientrare in Italia, trovarono ad attenderli i partigiani che i catturarono accusandolidi tradimento. Segregazione,duri interrogatori e percossedovettero subire molti piloti già appartenuti ala R.S.I., pochi morirono, ma a orodignitàdi combattenti venne ristabilita molti annidop, ovviamente per coloro che tornarono, per mio padre non fu così ed ancora oggi tento invanodi saperedove ha trovato a pace mio padre… . Claudio Alessandri