Senza paradiso. Miti e credenze sull'aldilà greco - 9788815279965

Senza paradiso. Miti e credenze sull'aldilà greco: In che modo gli antichi Greci si immaginavano l'aldilà? In una religione senza dogma come quella greca antica, molteplici risposte sono possibili. La prima parte del libro è un'introduzione generale al mondo dei morti in Grecia che affrontando temi quali l'aspetto esteriore del defunto, il cibo che gli è destinato, lo spazio che gli è riservato, consente di capire come i Greci costruivano l'identità del morto. La seconda parte analizza un gruppo di racconti mitici che riguardano gli individui puniti per sempre nell'aldilà: alcuni celebri (Sisifo, Tantalo e le Danaidi), altri meno conosciuti, come il povero Ocno, costretto a intrecciare una corda eternamente divorata da un'asina che si trova alle sue spalle, o come coloro che non sono stati iniziati ai misteri di Eleusi, immersi per sempre nell'immenso lago di fango degli inferi. Rievocando le loro storie, il volume illustra un aspetto poco conosciuto dell'aldilà greco antico.
How did the ancient Greeks imagine the afterlife? In a religion without dogma like the ancient Greek one, multiple answers are possible. The first part of the book is a general introduction to the world of the dead in Greece that addressing issues such as the exterior appearance of the deceased, the food he is destined to, the space that is reserved for him, allows us to understand how the Greeks built the identity of the dead. The second part analyzes a group of mythical tales that concern individuals punished forever in the afterlife: some famous (Sisyphus, Tantalus and Danaidi), other lesser known, such as the poor Ocno, forced to weave a rope eternally devoured by A donkey that lies behind him, or as those who have not been initiated to the mysteries of Eleusi, immersed forever in the immense mud Lake of the underworld. Evoking their stories, the volume illustrates a little-known aspect of the afterlife Ancient Greek.