L'Immagine dell'altro. Le origini della sociologia criminale in Italia - 9788879164344

L'Immagine dell'altro. Le origini della sociologia criminale in Italia: Questo lavoro costituisce un approfondimento specifico di un settore di studi della storia della sociologia italiana: quello inerente la nascita e lo sviluppo della sociologia criminale, in modo da esplorarne le concettualizzazioni più rilevanti e gli approfondimenti di natura empirica. Si è cercato di indagare «in profondità» da dove provengano storicamente le acquisizioni teoriche e metodologiche dei più rilevanti personaggi che ne hanno costruito le linee direttrici: Cesare Lombroso, Enrico Ferri, Scipio Sighele, Alfredo Niceforo. Oltre agli studi degli appartenenti alla Scuola positiva, è stata aggiunta l'opera di Enrico Morselli inerente lo studio comparato del suicidio, sia perché attinente alla materia, sia perché ha costituito un punto di riferimento costante per la sociologia positivista del tempo in Italia. I problemi affrontati, oltre ad esplorare le intrinseche costruzioni concettuali, anche di tipo linguistico, elaborate in questo specifico settore sociologico, hanno riguardato essenzialmente sia la relazione esistente fra gli studi condotti da questi autori e il mondo scientifico internazionale, sia la funzione che la scoperta dell'«Altro», il criminale, il delinquente, il pazzo, e la costruzione di una sua immagine, hanno avuto nel fornire strumentazioni concettuali ed empiriche per una sua identificazione, mediante segni determinati.
This work is a more detailed explanation of an area of study of the history of Italian Sociology: that concerning the birth and development of Criminal Sociology, in order to explore the most relevant concepts and insights of empirical nature. We tried to investigate ??deep?? where they come from historically theoretical and methodological acquisitions of the most relevant characters who have constructed guidelines: Cesare Lombroso, Enrico Ferri, Scipio Sighele, Alfredo Niceforo. In addition to studies of the members of the Scuola positiva, Enrico Morselli's work has been added concerning the comparative study of suicide, either because the subject, either because it has been a constant point of reference for the positivist sociology of time in Italy. The problems faced, as well as exploring the intrinsic conceptual constructions, including linguistic, sociological processed in this specific field, focused on both the relationship between the studies conducted by these authors and the international scientific community, both function and the discovery of ' other ', the villain, the thug, the insane, and building an image of him, have had in providing conceptual and empirical tools for its identification by certain signs.