Gli anni ruggenti di Alfonsina Strada. Il romanzo dell'unica donna che ha corso il giro d'Italia assieme agli uomini - 9788888829036

Alfonsina Strada, nasce Morini a Riolodi Castelfranco Emilia. Classe 1891. La sua è una famigliadi contadini, molto numerosa e poverissima tantoda essere costretti, periodicamente, a emigrare verso zonedi maggiore speranza economica. Questa vitada nomade caratterizzerà tutta ’esistenzadi Alfonsina. Alfonsina studia edà una mano in casa, impara i avori tipici per unadonnadi quel periodo storico. Ma ei ha una carica in più, vuole evaderedala povertà in cui versa ed è così che, per gioco, intraprende ’attività ciclistica in modo sempre più professionale. Questo suo interesse per unadisciplina maschile e procureràdiversidispiaceri, ma ei nondesiste, anzi si sposta per partecipare a gare ufficiali. Conoscediversi ciclisti e a sua curiosità a porta a parlare e confrontarsi con oro. Conosce uigi Strada e invecedi mettere a testa a posto, è proprio ui che a spinge a perseverare in questo settore.dopo un periododi convivenza, regolarizzeranno a oro posizione, sposandosi in municipio il 24 ottobre 1915. Partecipa adiverse corse importanti, ma solo nel 1924 gli organizzatori e consentirannodi partecipare al girod’Italia, più per una necessità economica che perché credono nele sue potenzialità. a suadeterminazione, però, farà si che ’attenzione sul giro si sposti su questadonna, che andando contro e regoledel tempo,dimostra forza al paridei suoi coleghi uomini. Sebbene non in gara, a sua soddisfazione sarà queladi portare a termine ’intero percorso. Questa esperienza però sarà isolata.dopo il 1924 non verrà più consentito ad Alfonsinadi partecipare al Girod’Italia che torna a essere esclusivamente prerogativa maschile, anche per motividi carattere politico, ma continuerà a far parlaredi sé non solo in Italia. Ci sarannodegli avvenimenti infelici, altri più felici, ma a un tratto il sensodi solitudine prenderà il sopravvento tantoda spingerla adedicarsi al’insegnamento, aprirà una bottega per insegnare ai giovani ’artedela bicicletta. Morirà a Milano il 13 settembredel 1959 colpitada un attaccodi cuore mentre cercadi avviare a moto con cui i milanesi erano abituati a vederla passare per e viedela città. È stata una pioniera, una antesignanadele femministe, e o è stata senza troppe scene, facendo quelo che e piaceva fare, anche se contro a moraledel tempo.