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Le relazioni tra l'Opera di Santa Maria di Pisa e la Sardegna. I documenti (1082-1429)

Le relazioni tra l'Opera di Santa Maria di Pisa e la Sardegna. I documenti (1082-1429) - 9788893921794

Name: Le relazioni tra l'Opera di Santa Maria di Pisa e la Sardegna. I documenti (1082-1429)
Brand: Morlacchi
Price: 25.00 EUR
Availability: InStock
Author: Fadda Bianca
ISBN: 9788893921794

di Bianca Fadda edito da Morlacchi, 2020

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Le relazioni tra l'Opera di Santa Maria di Pisa e la Sardegna. I documenti (1082-1429) libro di Fadda Bianca

Informazioni bibliografiche del Libro

Titolo del Libro: Le relazioni tra l'Opera di Santa Maria di Pisa e la Sardegna. I documenti (1082-1429)
Autore: Bianca Fadda
Editore: Morlacchi
Collana: Univ. Cagliari-Dip. stor. beni cult. ter. , Nr. 16
Data di Pubblicazione: 2020
Genere: ARTI
Pagine: 298
Dimensioni mm: 297 x 210 x 0
ISBN-10: 8893921790
ISBN-13: 9788893921794

Le relazioni tra l'Opera di Santa Maria di Pisa e la Sardegna. I documenti (1082-1429): L'Opera di Santa Maria era l'ente responsabile per la costruzione e la manutenzione del Duomo, del Campanile, del Camposanto di Pisa e fu dotata a questi scopi di proprietà, derivanti da donazioni e lasciti vari. Ben vista dai pontefici e dagli imperatori, l'Opera aveva dei possedimenti dovunque arrivarono l'influenza e la presenza pisane. Poteva vantare possessi, oltre che a Pisa, in Sardegna, in Oriente, in Corsica, e nel resto d'Italia. In altre parole, in tutti quei luoghi nei quali era presente un nucleo di cittadini pisani e di loro interessi, l'Opera diventava custode dei diritti e promotrice dell'attività e potenza dei suoi concittadini lontani dalla patria. Non è quindi errato sostenere che gran parte delle affermazioni conseguite da Pisa in Sardegna ebbe origine dai privilegi ottenuti dall'Opera e ad essa riservati. L'importante istituto pisano aveva ingenti possedimenti in Sardegna: chiese, case, poderi, greggi e armenti, un'innumerevole quantità di servi e ancelle, dei quali resta attestazione nei fondi documentari custoditi a Pisa, nell'Archivio di Stato e nell'Archivio Capitolare.

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