L'eccezionalità della regola e altre storie bastarde - 9788872740415

L'eccezionalità della regola e altre storie bastarde: Cinico e disperato, grottesco e nichilista. Segnato da una sessualità parossistica, priva di erotismo e sentimento. Con una presenza diffusa e inquietante delle nuove tecnologie. L'eccezionalità della regola e altre storie bastarde è insieme un romanzo breve e una raccolta di racconti. Un casellario di vite sbalestrate e disilluse, di personaggi attualissimi: adolescenti incerti, perdenti autoironici, uomini traditi, mogli incapaci, alcolizzati e disoccupati alla deriva. Gente dalla volontà svuotata e insolenti bastardi con una visione bislaccamente deforme del mondo. Narrazioni distorte e acide, in cui a prevalere è l'antagonista. Filo conduttore una inettitudine generale alla vita attiva nel nostro tempo. Ma se è vero che a trionfare è la negatività e nessun "amore", o grande sogno, potrà aprire il lettore a false speranze, su tutto permane però l'ironia, impertinente, bizzarra e spassosa. Un'aria fresca e irriverente che dona colore a un libro traumatico e graffiante, profondamente ispirato all'Houellebecq di Estensione del dominio della lotta e a Il solitario di Ionesco.
Cynical and desperate, grotesque and nihilist. Marked by paroxysmal sexuality, free of eroticism and feeling. With a widespread and disturbing presence of new technologies. The exceptional nature of the rule and other stories is a short story collection and a hybrid collection of short stories. A filing cabinet of chaotic lives and disillusioned, uncertain, Highborn characters to date: adolescents, men betrayed wives losers incapable, alcoholic and unemployed drifting. People from will emptied and cheeky bastards with a deformed vision world outlandish. Distorted and acidic, narratives in which prevails is the antagonist. General ineptitude a leitmotif to working life in our time. But if it is true that to triumph is negativity and no love, or dream, will be able to open the player to false hopes, about everything but the irony remains, sassy, quirky and droll. A fresh air and irreverent that gives color to a traumatic and biting book, deeply inspired by Houellebecq of domain extension of the fight and the solitary of Ionesco.