Luigi Baldacci. Un grande critico del Novecento - 9788860744821

Luigi Baldacci. Un grande critico del Novecento: "Baldacci era veramente non solo un grande studioso ma un grande intellettuale, a tutto tondo, altrettanto competente d'arte figurativa (chi può dimenticare la sua casa?) e di musica come di letteratura, e non solo italiana ma anche francese: era anche questo che rendeva i suoi interventi nell'uno o nell'altro campo così densi e così antiaccademici, mai dettati dall'idea che "bisogna" scrivere qualcosa su qualcosa, ma sempre e semplicemente da interesse di gusto intellettuale, spesso direi ideologico, per quella tal cosa. Se però mi si chiede di dire in una sola parola ciò che più mi ha sempre colpito e affascinato in Baldacci, io credo che fosse il suo radicalismo - non senza spigoli si capisce -, tanto più spiccante in un paese in cui i cittadini d'ogni professione sono generalmente inclini, vorrei dire quasi condannati, agli atteggiamenti contrari alla santa radicalità, il compromesso, l'attenuazione, il dire e non dire, il non prendersi le proprie responsabilità." (Pier Vincenzo Mengaldo)
"Baldacci was really not just a great scholar but a great intellectual, in the round, equally proficient of figurative art (who can forget his house?) and music as literature, and not only Italian but also French: was this which made its interventions in either field so dense and so antiaccademici, never dictated by the idea that "we must" write something about something, but simply from interest of intellectual taste, often I would say ideological, for that thing. However, if I am asked to say in one word what I was always impressed and fascinated at Baldacci, I think it was his radicalism--not without sharp edges you understand--the more bright in a country where the people of every profession are generally inclined, I would say almost doomed, attitudes contrary to santa radicalism, compromise , mitigation, saying and not saying, don't take responsibility. " (Pier Vincenzo Mengaldo)