De rebus circa Regni Siciliae curiam gestis. Epistola ad Petrum de desolatione Siciliae. Testo italiano e latino - 9788884505446

De rebus circa Regni Siciliae curiam gestis. Epistola ad Petrum de desolatione Siciliae. Testo italiano e latino: L'opera del cosiddetto Ugo Falcando, è probabilmente la fonte più importante ed interessante per la conoscenza del regno normanno di Sicilia nell'età dei "due Guglielmi". Profondamente addentro alle dinamiche politiche della corte palermitana, capace di un'indagine finissima della psicologia del potere, portatore di una visione potentemente pessimistica della natura umana e di un parallelo amore per gli atti di eroismo, l'autore è reticentissimo su se stesso. Un latino scintillante e allusivo cela e rivela al tempo stesso la sua eccezionale institutio letteraria, che ne fa uno degli scrittori più intriganti del Medioevo latino. La nuova edizione critica del De rebus e della Epistola ad Petrum de desolatione Siciliae, con introduzione, traduzione, note e apparati, accanto a una nuova proposta di identificazione biografica dell'Anonimo, consente una lettura nuova dei due testi, agevole grazie alla presenza dei diversi supporti paratestuali, sia sul piano filologico che su quello storico ed evenemenziale. La pubblicazione esce in coedizione con l'Istituto Storico Italiano per il Medioevo.
The work of the so-called Ugo Falcando, is probably the most important and interesting source for knowledge of the Norman Kingdom of Sicily in the age of "two Guglielmi". Deeply into the political dynamics of the Court of Palermo, capable of a fine survey of psychology of power, the bearer of a pessimistic view of human nature and a powerfully parallel love for acts of heroism, the author is reticentissimo on itself. A latino glittering and allusive conceals and reveals at the same time its exceptional literary writers, making it one institutio more intriguing to medieval Latin. The new critical edition of De rebus and Epistle ad Petrum de desolatione Siciliae, with introduction, translation, notes and appendices, next to a new proposal by the anonymous biographical identification allows a new reading of the two texts, easy thanks to the presence of several media paratestuali, both historical and philological and the event. The publication comes out in cooperation with the Italian Historical Institute for the middle ages.