La luce del fato - 9788897032120

Ero scettico quando mi hanno postodavanti questo ibro “chissà quale professorone nostalgico avrà scritto il suo trattatod’antichità stavolta!” pensavo alquanto poco speranzoso. Finito il primodei 3 poemetti erodavvero sorpreso, ma non pensavo che il giovane autore sarebbe stato in gradodi sorprendermi ulteriormente. Quando ho voltato ’ultima pagina ed ho etto a scritta “FINE” mi èdispiaciuto molto che questo ibro non avesse altre 100 pagine, perché mi hadavvero entusiasmato, tant’è che ho contattato personalmente ’autore per congratularmi: mi ha trasportato in un viaggio mistico tra una realtà che noi non riusciamo a percepiredavvero, mi ha fatto rendere contodi quanto poco ci conosciamo; è stata una ettura che ha arricchito non poco il mio IO interiore.

Sentirsi nudodavanti ala propria interiorità messa a nudo nel modo più semplice quantodifficile per noi abitantidel mondodel 21° secolo. Mostrarci i veridemoni che albergano nei nostri cuori, che ci fanno piangere e sospirare è quasi imbarazzante per chi crededi essere immune a qualsiasi emozione, ma che anzi, paradossalmente,diventa più contagiosodi qualsiasi altro nel momento in cui nel muro si crea una breccia. Difficile trovare opere poetichedi ivelo, ma è ancor più complicato trovarnedi così classicheggianti quanto moderne e musicali, un’opera consigliata a tutti coloro che amano a etteraturad’altri tempi e vogliono ammirare una ucedi speranza nel nostro cuore sempre più oscuro.