La licenza - 9788826420073

La licenza: Nel romanzo La licenza (la cui prima stesura, risalente al 1992, aveva il titolo provvisorio di Fatti di provincia) viene rappresentato un frammento della società italiana nell'immediato secondo dopoguerra. Protagonisti ne sono tutti i personaggi: chi detiene il potere in maniera spregiudicata e chi lo sostiene per trarne vantaggio, chi partecipa al ricco banchetto del potente e chi spera di averne le briciole. Tutti, quindi, sono colpevoli del dilagare di malcostume, clientelismo, prevaricazione, legittimati in nome di una democrazia arbitrariamente interpretata. Un quadro vivace e sferzante dipinto da un «post-verista» che non rinnega, ma che anzi rivendica, le sue ascendenze verghiane (in cui, tuttavia, è presente una venatura siloniana).
In the novel La licenza (the first draft of which, dating back to 1992, had the provisional title of Fatti di provincia) a fragment of Italian society in the immediate post-war period is represented. The protagonists are all the characters: those who hold power in an unscrupulous way and those who support it to take advantage of it, those who participate in the rich banquet of the powerful and those who hope to have the crumbs. Everyone, therefore, is guilty of the spread of malpractice, clientelism, prevarication, legitimized in the name of an arbitrarily interpreted democracy. A lively and scathing picture painted by a "post-realist" who does not deny, but rather claims, his Verghian ancestry (in which, however, there is a Silonian vein).