La responsabilità giuridica alla prova delle neuroscienze - 9788866117308

La responsabilità giuridica alla prova delle neuroscienze: "Ora che, compiutosi il giro del millennio, le tecniche di scansionamento dell'attività cerebrale hanno fatto ingresso nelle aule di Tribunale, risulta chiaro che il nostro tempo, troppo spesso identificato con il senno del 'post', almeno sotto questo profilo rappresenta il compimento della modernità e non la presa di congedo da questa. E che, se è vero che lo sguardo degli odierni dottor Deijman comincia davvero a decifrare il funzionamento del cervello, finanche individuando relazioni causali con il nostro agire, è giunta per il giurista l'ora di chiedersi: che cosa significa, allora, essere responsabili di ciò che facciamo? Di qui l'importanza di una riflessione, quale quella svolta da Alessia Farano, aliena da rigidità e partiti presi, aperta al confronto con le posizioni dottrinali più significative nel dibattito internazionale e soprattutto, in ossequio all'autentica vocazione della filosofia del diritto, capace di conferire pari dignità alla trattazione delle questioni teoretiche come alla rigorosa e puntuale disamina dei più significativi orientamenti della giurisprudenza." ( Dalla prefazione di Antonio Punzi)
"Now that, at the turn of the millennium, the scanning techniques of brain activity have entered the courtrooms, it is clear that our time, too often identified with the hindsight of the 'post', at least in this respect it represents the fulfilment of modernity and not the taking away from it. And that, while it is true that the gaze of today's Dr. Deijman really begins to decipher the functioning of the brain, even identifying causal relationships with our actions, it is time for the lawyer to ask: what does it mean, then, to be responsible for what we do? Hence the importance of a reflection, such as that carried out by Alessia Farano, alien from rigidity and parties taken, open to comparison with the most significant doctrinal positions in the international debate and above all, in oweency to the authentic vocation of the philosophy of law, capable of conferring equal dignity to the treatment of theoretical issues as well as to the rigorous and timely examination of the most significant orientations of jurisprudence." (From the preface by Antonio Punzi)