Figli dell'arcobaleno - 9788873133216

Figli dell'arcobaleno: "Todor cercava una stella per suo figlio. [...] Una volta scelta, la stella era per la vita; il suo possessore sarebbe vissuto quanto lei". Inizia così, illuminata da una stella, la storia del piccolo Branko, che nasce in uno dei momenti e luoghi più bui del nostro passato - il 1944, lager di Auschwitz-Birkenau - per morirvi insieme a migliaia di altri zingari. Destinato, secondo una profezia, a diventare il salvatore del suo popolo, Branko sarà fortunosamente messo in salvo e poi adottato da una stimata coppia di cittadini svizzeri. Solo da adulto verrà a conoscere la sua identità e il ricco retaggio di miti che la accompagna, fissati in un testo, la Bibbia Gitana, che indica in un luogo chiamato Romanestan la terra promessa degli zingari di tutto il mondo. Branko deciderà allora di liberare il suo popolo dall'asservimento che è costretto a subire nel mondo dei gagé, i non-zingari, guidandolo verso la loro vera patria, il loro paradiso. In una lingua magica e preziosa Farhi restituisce voce e dignità a un popolo ignorato, ai margini della storia, raccontando la persecuzione che da sempre subisce e la sua aspirazione a una patria ideale. Introduzione di Maria Antonietta Saracino.
"Todor was looking for a star to his son. [...] Once chosen, the star was for life; its owner would live as much as you do. " Thus began, lit by a star, the story of the little Branko, who was born in one of the darkest places and moments of our past--the 1944, Auschwitz-Birkenau concentration camp--to die along with thousands of other Gypsies. According to a prophecy, which is intended to become the Savior of his people, Branko will fortuitously rescued and then adopted by an esteemed pair of Swiss citizens. Just as an adult will come to know his identity and the rich heritage of myths that accompanies it, set in a text, the Bible Gitana, pointing at a place called Romanestan the promised land of Gypsies from all over the world. Branko will decide then to free his people from the bondage that is forced to endure in the world of the gag??, non-gypsies, guiding it towards their true homeland, their paradise. In a magical and precious language Farhi returns voice and dignity to a people ignored, the margins of history, describing the persecution that always suffers and his desire for a home ideal. Introduction of Marie Antoinette Saracino.