Il Paese della memoria. Pensiero, tempo, spazio - 9788823014312

Il Paese della memoria. Pensiero, tempo, spazio: Le microstorie del vino, di una fotografia familiare, dell'amicizia in un quartiere del paese sono un affondo nella memoria. Nel richiamo di avvenimenti e di turbamenti, i racconti si distendono nella quiete dei ricordi e nel lento vortice del pensiero, del tempo e dello spazio di tutta una comunità locale. In questo doppio registro narrativo l'autore nasconde un gioco sottilmente ineffabile. Infatti il linguaggio delle memorie per gradi viene estromesso, asciugato e il lettore all'improvviso si ritrova in bilico nel presente del Paese. Senza passato e senza futuro. Solo di fronte alla tecnica, ai simulacri della verità e smagrito della cittadinanza del lavoro così come oggi è nel destino di moltitudini di persone. Nel corrente esilio dal tempo, l'autore indica la speranza di un imminente inizio in cui le persone colme di memoria e di diritti danno avvio alla propria esperienza temporale, l'unica ad avere dignità di narrazione. Un libro insolito in cui la contaminazione di più linguaggi apre nuovi significati del mondo e porge la fiducia della parola per il futuro nonostante le soverchianti retoriche del consumo e la perfezione del nulla della tecnica.
The micro-stories of family, friendship, wine of a photograph in a district of the country are a lunging in memory. In recalling events and disturbances, the stories unfold in the quiet of the memories and in slow maelstrom of thoughts, of time and space of an entire local community. In this double narrative register the author hides a game subtly ineffable. In fact the language of memoirs by degrees is ousted, dried and suddenly finds himself in the balance in this country. With no past and no future. Just in front of the technique, the statues of truth and lost weight labour as well as citizenship now is in the destiny of multitudes. In exile from the current time, the author indicates the hope of an imminent start where people filled with memory and temporal experience start rights, the only one with dignity of storytelling. An unusual book where contamination of multiple languages opens new meanings in the world and extends the trust of the word for the future despite the overwhelming rhetoric of consumption and the perfection of anything.