Il profumo dei ricci di mare - 9788894346497

Il profumo dei ricci di mare: L'intreccio di questo romanzo breve scorre tranquillo fino a colorarsi di "giallo" ma quel tanto che basta a non farlo diventare uno dei mille noir di cui non si sente più il bisogno, per sazietà e stanchezza di lettori sopraffatti. Un sistema dei personaggi essenziale ma con tutte le pedine ben disposte sulla scacchiera: sulla quale campeggia inizialmente una regina di nome Gaia - lettrice di Baricco e "coscienza infelice" della prima metà del testo - e poi, mentre alfieri, torri e cavalli si schierano in vario modo, finisce per emergere, con la sua statica forza impotente (o debole potenza, fate voi), un re misterioso e silenzioso di nome Daniele. Una capacità di delineare i caratteri dei personaggi e le loro motivazioni all'azione, o all'inazione, per tocchi ed accenni, per allusioni alle cose del tempo, non perdendo mai di vista l'individuo (e facendone intravedere gli abissi interiori) ma nemmeno il suo essere nel mondo e nel tempo.
The interweaving of this short novel flows quietly to the point of coloring itself with "yellow" but just enough not to make it one of the thousand noirs you no longer feel the need for, for satiety and tiredness of overwhelmed readers. An essential system of characters but with all the pawns well laid out on the chessboard: on which initially stands a queen named Gaia - reader of Baricco and "unhappy conscience" of the first half of the text - and then, while bishops, towers and horses deploy in various ways, ends up emerging, with its static powerless (or weak power, do you), a mysterious and silent king named Daniel. An ability to delineate the characters' characters' characters and their motivations for action, or inaction, for touches and hints, for allusions to the things of the time, never losing sight of the individual (and making glimpses of the inner abyss) but not even his being around the world and over time.