L'eroe - 9788860732811

L'eroe: Franco Ferrari, intellettuale di successo, spirito moderato e fondamentalmente laico, traccia un bilancio disastroso della propria vita privata. In particolare non sopporta più di condurre un'esistenza svuotata di ogni passione e ideale, pigra e passiva di fronte ai continui attacchi portati a un modello di società, quello occidentale, che nonostante tutto sente di dover difendere. Come se non bastasse, la relazione con una donna di origini tunisine e l'incontro con un dignitario saudita gli aprono gli occhi sulla maggiore "vitalità" dell'Islam; il cristiano, si rende conto, nel migliore dei casi crede, un musulmano è certo, ed è per questa ragione che non teme i comportamenti estremi. In lui nasce così la volontà di fare qualcosa di concreto, un'esigenza che si fa sempre più pressante in seguito a un colloquio con la morente Già Veronesi, famosa giornalista e polemista, e a una specie di "chiamata" dal passato. Un suo antenato che partecipò alla battaglia di Vienna dell'11 settembre 1683, dove l'esercito di Maometto IV fu fermato, sembra infatti invitarlo all'azione. Alla fine, Franco concepisce un progetto inaudito: entrare in una moschea con indosso una cintura esplosiva e farsi saltare in aria, dimostrando al mondo che anche un occidentale è capace di gesti assoluti. Prima, però, spiegherà le sue ragioni in una lunga lettera, e si procurerà un testimone che racconti l'ultima parte della storia. Ma nessun piano, neanche il più perfetto, tiene conto di tutti gli imprevisti.
Franco Ferrari, successful, moderate and basically secular intellectual spirit, track a budget disastrous private life. In particular, can no longer bear to lead an existence drained of every passion and ideal, lazy and passive in the face of constant attacks led to a model of society, the Western one, who nevertheless feels that having to defend. As if that weren't enough, the relationship with a woman of Tunisian origin and meeting with a Saudi dignitary open our eyes to the greater "aliveness" of Islam; a Christian, he realizes, at best, he believes, a Muslim is certain, and it is for this reason that brave extreme behaviors. Was in him the desire to do something concrete, a need that is becoming ever more urgent following an interview with the famous journalist and polemicist, Already dying Veronesi and a kind of "call" from the past. An ancestor who participated in the battle of Vienna of 1683 September 11, where the army of Mohammed IV was stopped, seems to invite him to action. In the end, Franco conceives a project unheard of: entering a mosque wearing an explosive belt and blow himself up, proving to the world that even a Westerner is capable of absolute gestures. First, though, he will explain his reasons in a long letter, and you will witness that tells the last part of the story. But no plan, not even the most perfect, it takes into account all contingencies.