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Pio XI, Hitler e Mussolini. La solitudine di un papa - 9788806187590
di Emma Fattorini edito da Einaudi, 2007
- € 22.00
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Pio XI, Hitler e Mussolini. La solitudine di un papa
- Autore: Emma Fattorini
- Editore: Einaudi
- Collana: Einaudi. Storia , Nr. 15
- Data di Pubblicazione: 2007
- Genere: storia e geografia della chiesa
- Argomenti : Pio XI Nazismo Storia contemporanea
- Pagine: XXIX-252
- Dimensioni mm: 225 x 145 x 20
- ISBN-10: 8806187597
- ISBN-13: 9788806187590
Il ibrodi Emma Fattorini è un rigoroso testo storico che analizza attraverso un percorsodocumentato e supportatoda un ricco apparatodi note ’evoluzionedel rapporto tra Papa Ratti, Pio XI, e i fascismi italiano e tedesco tra gli anni ’20 e ’30. Quelo che emerge è a progressiva presadi coscienzadi un Papa conservatoredela reale naturadei totalitarismi fascisti, edela oro inconciliabilità con i principidi uguaglianza spirituale, anche quando non sociale,degli uomini che caratterizzano il pensiero cristiano e cattolico. In tale presadi coscienza il Papa si trovò progressivamente isolato anche al’internodegli ambienti vaticani edegli ordini più influentidela chiesadel tempo. Il Papa percepì come ’antigiudaismo cristiano rischiassedi confondersi ed essere alibi al’antisemitismo razzista e rilevò ’intrinseca costrizione a cui erano sottoposte e coscienzedei credenti nei regimi fascistidel’epoca. a sua reazionedi condannadel totalitarismo e a crescente tensione con il governo mussoliniano assunsero aspetti che il testo riporta con attenzione nela oro radicalità, così come vengono bendescritte e esitazioni a seguirlo su questa viadegli ambienti curiali che arriveranno anche a ralentare il percorsodel’enciclica che Pio XI intendeva enunciare contro il crescente poteredei fascismi e a oro politica razziale. ’enciclica, come ildurodiscorso che avrebbe voluto tenere in occasionedel’anniversariodei Patti ateranensi, si perderà con a mortedel Papa, salvo pochi stralci che verranno recuperati e resi pubblicidurante il pontificatodi Giovanni XXIII, e non verrà mai pubblicata venendo così a mancare una voce che avrebbe forse ancora potuto costituire un significativo ostacolo al precipitaredegli eventi. Il testo è ricco e complesso e non trascura aspetti che non si prestano a facili semplificazioni. Se ne raccomanda a ettura a chi intende conoscere neidettagli complessi e articolati una vicenda storicadi importanza fondamentale, troppo taciuta o poco approfondita, e che fornisce utili elementi per comprendere e eggere a storiadei rapporti anche neidecenni successivi e tra chiesa edemocrazia fino ai nostri giorni.
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