Regressione suicida dell'abbandono disperato di Emil Cioran e Manlio Sgalambro - 9788862721370

Regressione suicida dell'abbandono disperato di Emil Cioran e Manlio Sgalambro: Questo libro, chiude la tetralogia della nuova tesi filosofica del nichilismo cognitivo, di cui Salvatore Massimo Fazio è fondatore. Una totale sconfitta ricavata dalla perdita di qualsivoglia valore. Una resa che nel paradosso faziano punta ad umiliare i guitti, che nel teatro della politica sociale sono riusciti ad ingannare qualunque padre di famiglia, facendosi garantire il voto di fedeltà per poi, ottenuti i propri successi, si sono rivoltati come disconoscitori della società. Partendo dalla sineité in Cioran e procedendo col terrore in Sgalambro, nelle pagine di questo libro, si effettua una seduta chirurgica, volta a sezionare la stupidità dell'uomo per ricompattarla, trasformandola in un'unica azione possibile: regredire nel concetto di suicidio. Si intenda bene, un suicidio che è una retroazione sino ad arrivare al momento della venuta al mondo, ripartendo con l'esperienza del ricordo, rammemorazione, per poi agire senza più altre riflessioni e scandalose umiliazioni subite: puntare alla coscienza, risvegliarla e spedire al diavolo chi osa governarci e insultarci.
This book, closes the philosophical thesis of new cognitive nihilism tetralogy, of which Andy Fazio's founder. A total defeat of the loss of any value. A yield that the paradox faziano aims to humiliate the guitti, which in the theater of social policy have succeeded in deceiving any family man, ensure the vow of fidelity and then obtained their own successes, revolted as disconoscitori society. Starting from sineit?? in Cioran and proceeding with terror in Sai, in the pages of this book, you make a surgical session, time for cutting out the stupidity of man to ricompattarla, turning it into a single action can: regress in the concept of suicide. You are right, a suicide which is a feedback loop until you reach when coming to the world, starting with the experience of remembering, singular remembrance, and then act with no more thoughts and scandalous humiliation: point to consciousness, awaken and send to the devil who dares to govern ourselves and insulting us.