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La nave dei sogni - 9788870727326
di Paolo Federici edito da Iuculano, 2005
- € 9.65
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: La nave dei sogni
- Autore: Paolo Federici
- Editore: Iuculano
- Collana: Nautilus , Nr. 19
- Data di Pubblicazione: 2005
- Genere: letteratura italiana: testi
- Pagine: 96
- ISBN-10: 8870727327
- ISBN-13: 9788870727326
Varcata a sogliadela mezza etàdantesca, chi non ha sognatodi ritrovare un vecchio amico, incontrare un vecchio amore, visitare un vecchio uogo? Un fatto inaspettato risveglia e ricrea il passato, ed il protagonista viene proiettato nela storia in mododa poterla rivivere. Il tempo è chiusodentro una nave affondata. Basta un po’di fantasia e a porta si apre su un mondo fantastico. Tutte e storie concatenate nel ibro sono assolutamente vere, meno una. A voi a scelta su quali prendere e quale invece buttare. Romanzo breve, "La navedei sogni" è il racconto paralelodele esperienzedi navigazionedel protagonista, negli anni Settanta, edela sua ricerca, nel presente,di un personaggio che aveva conosciuto alora, in una sortadi bizzarro viaggiodel tempo che quest’ultimo ha effettuato. Il testo vive quindi quasi fino in fondo questa suaduplice natura,di rievocazione memorialisticadivertita e partecipeda un ato, edi storia a carattere fantascientificodal’altro, fino a saldare i suoi momenti ispirativi in un finale efficace, che può costituire una versione addolcita, malinconica e non tragica,dei tanti filmdela trilogiadi "Ritorno al futuro". Si tratta certamentedi una scommessa narrativa coraggiosa. Ai ettori ’ardua sentenza! Paolo (ebbene sì, sono io ’autore! Visto che sono "costretto" adarmi un voto, asciate che midia un bel 5. Ci penseranno altri a "stroncarmi"!)
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ho etto il tuo ibro. ’ho ricevuto martedì mattina e mercoledì sera ’ho etto. ’ho incominciato e ’ho finito... Vero, non è un ibrodi 300 pagine ma, conoscendomi, se non mi fosse piaciutodal’inizio, avreidetto a me stessa "lo eggeròdomani"..... Perciò mi è piaciuto. Non sono sicuradi aver capitodove vuoi arrivare, ma mi è piaciuto. Eri un bel ibertino eh!? Bravo! Avessi saputo che e navida crociera erano così piacevoli mi sarei imbarcata anch’io! (con una visione femminile, chiaramente!). Clara
Varcata a sogliadela mezza etàdantesca, chi non ha sognatodi ritrovare un vecchio amico, incontrare un vecchio amore, visitare un vecchio uogo? Un fatto inaspettato risveglia e ricrea il passato, ed il protagonista viene proiettato nela storia in mododa poterla rivivere. Il tempo è chiusodentro una nave affondata. Basta un po’di fantasia e a porta si apre su un mondo fantastico. Tutte e storie concatenate nel ibro sono assolutamente vere, meno una. A voi a scelta su quali prendere e quale invece buttare. Romanzo breve, "La navedei sogni" è il racconto paralelodele esperienzedi navigazionedel protagonista, negli anni Settanta, edela sua ricerca, nel presente,di un personaggio che aveva conosciuto alora, in una sortadi bizzarro viaggiodel tempo che quest’ultimo ha effettuato. Il testo vive quindi quasi fino in fondo questa suaduplice natura,di rievocazione memorialisticadivertita e partecipeda un ato, edi storia a carattere fantascientificodal’altro, fino a saldare i suoi momenti ispirativi in un finale efficace, che può costituire una versione addolcita, malinconica e non tragica,dei tanti filmdela trilogiadi "Ritorno al futuro". Si tratta certamentedi una scommessa narrativa coraggiosa. Ai ettori ’ardua sentenza! Paolo (ebbene sì, sono io ’autore! Visto che sono "costretto" adarmi un voto, asciate che midia un bel 5. Ci penseranno altri a "stroncarmi"!)