Metter le brache al mondo. Compatibilismo, conoscenza e libertà - 9788816413696

Metter le brache al mondo. Compatibilismo, conoscenza e libertà: È concepibile che esistano al contempo un soggetto onnipresciente, in grado di conoscere ogni cosa prima che accada, e individui che non siano determinati ad agire solo come questo soggetto vede e vuole? Come conciliare il fatto che un evento accaduto ieri possa, oggi, non essere accaduto ieri? La libertà coincide davvero con l'assoluta apertura del futuro? Se invece il futuro è chiuso dalla prescienza divina, o dai limiti della nostra esistenza, si possono comunque, o forse proprio per questo, aprire spazi di libertà in questo mondo? Ecco alcune delle domande che secoli di tradizioni filosofiche, scientifiche e teologiche hanno raccolto sotto il termine compatibilismo. Vi è stato, e vi è ancora, chi ha sostenuto che siano domande senza risposta, tentativi di metterle brache al mondo. Questo libro tratta di chi ha cercato di fornire una risposta, una soluzione all'interno del proprio modo di pensare - da Severino Boezio ad Anselmo d'Aosta a Tommaso d'Aquino; da Duns Scoto a Ockham sino a Molina e Leibniz. Oppure di chi ritiene utile servirsi del passato come di una serie di soluzioni a domande del presente. Ma racconta anche di chi ha serenamente rinunciato a rispondere, sino a chi intravede nel compatibilismo uno strumento prezioso per il dialogo tra culture e tradizioni religiose.
It is conceivable that there is both a subject onnipresciente, able to know everything before it happens, and individuals who are determined to act only as this subject sees and wants? How can we reconcile the fact that an event that happened yesterday can today have happened yesterday? Freedom really coincides with the absolute operation of the future? If the future is closed from divine foreknowledge, or from the limits of our existence, we can nevertheless, or perhaps because of it, open spaces of freedom in this world? Here are some of the questions that centuries of philosophical, scientific and theological traditions have gathered under the term compatibilism. There was, and still is, who argued that are unanswered questions, attempts to put breeches in the world. This book is about who has sought to provide an answer, a solution within your way of thinking-by Boethius to Anselm of Canterbury in Thomas Aquinas; by Duns Scotus in Ockham until Molina and Leibniz. Or who finds it useful to use the past as a series of solutions to questions of the present. But it also tells who has calmly refrained from responding to those seen in compatibilism an invaluable tool for the dialogue between cultures and religious traditions.