50/80. Con CD Audio - 9788875800857

50/80. Con CD Audio: "Loris mi faceva vedere un grosso libro pieno di illustrazioni di mostri, animali e vegetazioni dell'origine della terra, deserti e mostri con enormi code che non riuscivano più a trascinare, mari con rari ed enormi uccelli implumi. Seppi che erano tutti ovipari sterminati da invasioni di sorci che bucavano e succhiavano tutte le uova enormi. Oppure guardavamo una storia d'Italia piena di grosse illustrazioni a colori, uomini dentro gabbie di ferro sospese sui torrioni, altri mangiati vivi da cani, oppure murati vivi, squartamenti e ammazzamenti di eroi in tutte le maniere immaginabili e possibili. Loris aveva una sorella matta, raspava col petto sui muri, si metteva la terra tra le cosce, ci correva dietro e se riusciva a prenderci ci trascinava per i capelli, ci buttava per terra e ci pestava, buttava fuori i suoni inarticolati, grugniti, più che voce." 50/80 è il titolo bizzarro che nel 2010 unisce due scrittori marchigiani di Fermo, Luigi Di Ruscio e Angelo Ferracuti, negli anni dei loro rispettivi compleanni. Scrittori generazionalmente e stilisticamente molto distanti, il primo nato nella temperie neorealista degli anni '50 e l'altro esordiente trent'anni dopo come "nuovo narratore", qui pubblicano due testi narrativi legati entrambi alle memoria dei luoghi della loro regione, le Marche. Il testo è accompagnato da un inserto fotografico di Ennio Brilli, e una introduzione del critico letterario Massimo Raffaeli.
"Loris showed me a big book full of illustrations of monsters, animals and vegetation of the origin of the Earth, deserts and monsters with huge queues that could no longer drag, seas with rare featherless, and huge birds. I knew that they were all oviparous exterminated by invasions of mice that got holes in them and they sucked all the eggs. Or watched a history of Italy full of large colour illustrations, men in iron cages suspended on towers, others eaten alive by dogs, or walled up alive, massacres and murders of heroes in every way conceivable and possible. Loris had a sister matta, was tearing with his chest on the walls, he used the ground between her thighs, we ran after him and if he could get us there trailed for the hair, threw us to the ground and grind us, threw out the inarticulate sounds, grunts, rather than voice. " 50/80 is the title bizarre that in 2010 combines two writers marchigiani di Fermo, Luigi Di Ruscio and Angelo Faran, during the years of their respective birthdays. Writers generationally and stylistically far apart, the first born in the 50 's and the other neo-realist climate newcomer 30 years later as "new Narrator", here publish two narratives linked either to the memory of places of their region, the Marche. The text is accompanied by a photo insert of Ennio Brilli, and an introduction by the literary critic Massimo Raffaeli.