Il signore delle parabole - 9788871357515

Il signore delle parabole: Una domanda la si può consegnare all'odierno "Uomo Parabolico": è ancora udibile, oggi, il linguaggio di quelle "antiche" parabole mai sopite dalla storia e pronunciate duemila anni fa in un luogo periferico dell'impero romano? Il "Signore delle Parabole" può ancora parlare all'odierno "Uomo della Parabola"? È una sfida proponibile? Forse si potrebbe dire così: mentre con la "parabola di oggi" riusciamo a vedere il "Tutto" che succede nel mondo, con le "parabole di ieri", quelle narrate da Gesù di Nàzaret, forse riusciamo a "vedere" il "Tutto" di Dio, a scrutare, per quanto ci è possibile, i suoi "segreti", quelle "cose nascoste" da sempre, fin dalla fondazione del mondo, ma a noi finalmente svelate. E questa pare essere proprio una "bella notizia". Queste pagine, nella loro apparente semplicità, ci "intrigano", portandoci nel vortice dell'incontro col Mistero santo di Dio, inseparabilmente lontano e vicino, sovrano e umile, e ce ne fanno gustare il senso e la bellezza per la nostra vita di pellegrini nel tempo delle frammentazioni e delle solitudini, che è la nostra condizione post-moderna, inguaribilmente segnata - al di là di ogni apparenza - da una profonda nostalgia dell'Unico, il Totalmente Altro fattosi totalmente vicino a noi in Cristo Gesù.
An application can deliver to the today's "Parabolic": Man is still audible, today, the language of those "ancient" parables unallayed by the story and say two thousand years ago in a peripheral site of the Roman Empire? The "Lord of the parables" can still talk to the today's "Man in the parable? And a challenge feasible? Perhaps you might say thus: as with the "parable of today" we can see "everything" that happens in the world, with "parables of yesterday," those narrated by Jesus of Nazareth, maybe we can "see" the "all" of God, to scrutinize, as much as we can, "secrets," those "hidden things", since the Foundation of the world, but we finally revealed. And this seems to be just a "good news". These pages, in their apparent simplicity, there "intrigue", taking us into the vortex of encounter with the mystery of God, inseparably far and near, sovereign and humble, and we do enjoy the sense and beauty for our lives as pilgrims in time of fragmentation and loneliness, which is our postmodern condition, incurably marked-beyond all appearances-from a deep nostalgia of the one , the totally other who became totally close to us in Christ Jesus.