Io volevo fare l'attore. Un libro di memorie costruttive - 9788885804975

Io volevo fare l'attore. Un libro di memorie costruttive: Pensate, che grande mistero. Un ragazzo di undici anni, nato allo scoppio della seconda guerra mondiale, da una famiglia poverissima, priva di qualsiasi cosa, figuriamoci i libri, che attraversa, come un animaletto impaurito, quegli orribili anni, con negli orecchi l'urlo delle sirene e gli scoppi delle bombe, con negli occhi la terribile e gelida luce dei "bengala", fuochi artificiali forieri di morte, con ripari di fortuna nei fossi e nei "rifugi" più o meno improvvisati, anche di notte, con risvegli da incubo. Che sopravvive a tutto questo per trovarsi subito dopo imprigionato in un collegio, con le stoviglie di latta e le porzioni ridotte; ancora una volta senza nulla, se non le piccole cose alimentari che mia madre mi portava nelle visite settimanali, e che i più svelti dei miei compagni più grandi mi sottraevano. Ebbene, questo piccolo animaletto, grufolante, si incanta davanti a un'enorme libreria, nera. La elegge suo padre e sua madre e si fa raccontare da lei tutte le storie che gli hanno sottratto fin lì. Dentro quei libri quel bambino scopre il mondo, che ci sono gli altri, che ci sono i sentimenti, che ci sono il pianto e il riso e soprattutto che ci sono i poeti...
Think, what a great mystery. An eleven-year-old boy, born at the outbreak of the Second World War, from a very poor family, deprived of anything, let alone the books, which crosses, like a frightened animal, those horrible years, with in the ears the scream of the sirens and the blasts Of the bombs, with in the eyes the terrible and icy light of the "Bengal", artificial fireworks of death, with makeshift shelters in the ditches and in the "refuges" more or less improvised, even at night, with Nightmare awakens. Who survives all this to find himself soon after imprisoned in a boarding school, with tin crockery and reduced portions; Again without anything, if not the little food things that my mother took me in weekly visits, and that the fastest of my older companions were stealing from me. Well, this little pet, Grufolante, enchants in front of a huge bookcase, black. She elects her father and mother and tells her all the stories she has taken from him. Inside those books that child discovers the world, that there are others, that there are feelings, that there are weeping and laughter and above all that there are poets...