Mobilitazione totale - 9788858125564

Mobilitazione totale: Un fatto è certo. Il panopticon esiste, ed è il web: un panopticon singolare, cieco, e con al posto di controllo non un essere umano ma una memoria infinita, e con un sapere che è essenzialmente burocratico. Tutto questo urta frontalmente con quanto ci era stato detto all'apparire del web, e cioè che i nuovi media avrebbero portato emancipazione, e tendenzialmente una riduzione del lavoro. Per quello che abbiamo visto sin qui, il web non è emancipazione ma mobilitazione. Non si limita a fornire ai suoi utenti nuove possibilità informative ed espressive; diviene lo strumento di trasmissione di responsabilità e ordini finalizzati al compimento di azioni. Trasformando ogni contatto in una richiesta che esige una risposta individuale, il web è un grande apparato su cui non tramonta mai il sole, in cui si lavora senza neppure sapere di stare lavorando. La risposta fondamentale che vuole il web è quella suggerita dallo smartphone quando si digita la s: "Sto arrivando!".
One thing is certain. The panopticon exists, and is on the web: a singular panopticon, blind, and with the inspection site not a human being but an infinite memory, and with a knowing that is essentially bureaucratic. All this collides head-on with what we were told at the appearance of the web, namely that new media would bring emancipation, and a reduction of jobs. For what we have seen so far, the web is not emancipation but mobilization. Does not just provide its users informational and expressive possibilities; becomes the instrument of transmission of responsibility and orders aimed at carrying out actions. Transforming each contact in a request that requires an individual response, the web is a large apparatus on which the sun never sets, where you work without even know is working. The fundamental answer he wants the web is that suggested from your smartphone when you type s: "here I come!".