Realismo positivo - 9788878852136

Realismo positivo: È banale dirlo, ma conviene non dimenticarlo: è la realtà che salva, non l'illusione. Ed essere realisti non significa affatto accettare il mondo com'è, o sopportare rassegnatamente la rivolta delle cose che non vogliono andare per il verso giusto, quello immaginato da noi. È anzitutto capire che le cose esistono, e dunque indubbiamente resistono, ma nel farlo offrono inviti, risorse, possibilità. E che la possibilità più grande, che sta alla base di tutte le altre, è la condivisione di un mondo niente affatto liquido o svaporato, che offre il terreno solido su cui ci giochiamo tutto, a cominciare dalla nostra felicità o infelicità. Questo realismo positivo viene articolato da Ferraris parlando non solo di filosofia, ma anche di letteratura e di attualità, e attraverso un dialogo con il filosofo analitico Achille Varzi.
And trite to say it, but don't want to forget it: the reality that saves, not the illusion. And be realistic does not mean accepting the world as it is, or endure the rassegnatamente revolt of things you don't want to go the right way, that imagined by us. And first of all understand that things exist, and therefore undoubtedly resist, but in doing so offer invitations, resources, possibilities. And that the larger, underlying all the others, is sharing a world not at all liquid or evaporated, offering the solid ground on which we play everything, beginning with our happiness or unhappiness. This positive realism is articulated by Ferraris speaking not only of philosophy, but also news and literature, and through a dialogue with the analytic philosopher Achille Varzi.