Spettri di Nietzsche. Un'avventura umana e intellettuale che anticipa le catastrofi del Novecento - 9788860886538

Spettri di Nietzsche. Un'avventura umana e intellettuale che anticipa le catastrofi del Novecento: "In fondo la tua vecchia creatura adesso è un animale straordinariamente famoso" scrive Nietzsche alla madre, da Torino, nel dicembre 1888. Vuole illudere lei e se stesso: non è vero, nessuno lo conosce, è costretto a pubblicare i libri a proprie spese. Ma nel 1900, quando muore, ignaro di tutto dopo il tracollo che lo ha ridotto alla demenza, è davvero la star che aveva sognato di essere, celebrato da D'Annunzio e Thomas Mann, messo in musica da Strauss e dipinto da Munch. Soprattutto, per uno strano sortilegio, la volontà di potenza sembra uscire dalle pagine dei libri per farsi storia, dalle tempeste di acciaio della Prima guerra mondiale alla catastrofe di Hitler a Berlino. "Io sono Marlow, il testimone secondario. Lui è Kurtz" scrive Maurizio Ferraris, e risale la vita di Nietzsche come un fiume - il Congo di Cuore di tenebra o il Mekong di Apocalypse Now - ripercorrendone i vagabondaggi, tra l'Engadina e la Riviera, dalla fatale Torino alla Sassonia delle origini. Così a ogni stazione corrisponde un contenuto di pensiero - dal dionisiaco all'Eterno Ritorno, dal nichilismo alla morte di Dio - e insieme uno spaccato della storia intellettuale del Novecento.
"At the bottom of your old creature now are extraordinarily famous" writes Nietzsche to mother, from Turin in December 1888. Want to deceive her and himself: not true, nobody knows him, is obliged to publish the books at their own expense. But in 1900, when he dies, oblivious to everything after the meltdown that reduced it to dementia, really is the star who had dreamed of being, celebrated by D'Annunzio and Thomas Mann, set to music by Strauss and painted by Munch. Above all, by a strange spell, the will to power seems to come from the pages of books to get history, storms of steel of WWI to the catastrophe of Hitler in Berlin. "I am Marlow, the secondary witness. He is Kurtz "writes Maurizio Ferraris, and dates from Nietzsche's life like a River-Congo of heart of darkness or the Mekong to Apocalypse Now-tracing back through the wanderings, between the Engadine and Riviera, from fatal Turin to Saxony. So at each station is a content of thought-by Dionysian to eternal return, from nihilism to the death of God-and together a cross-section of the intellectual history of the twentieth century.