Il giudice utilitarista. Flessibilità e tutela delle aspettative nel pensiero giuridico di Jeremy Bentham - 9788846728135

Il giudice utilitarista. Flessibilità e tutela delle aspettative nel pensiero giuridico di Jeremy Bentham: A differenza di altri studi sulla filosofia del diritto di Jeremy Bentham, questo volume affronta solo indirettamente il problema della codificazione, incentrandosi piuttosto sul ruolo che assume il giudice nei progetti di riforma del pensatore londinese. Anche in sede giurisdizionale, infatti, vale il precetto utilitarista di perseguire il "maggior bene del maggior numero". Il giudice deve tutelare la certezza del diritto, necessaria ai cittadini per sviluppare autonomamente i propri piani di vita. Al contempo, però, deve altresì soddisfare un bisogno di flessibilità, per evitare che l'applicazione di norme generali porti in certi casi a risultati indesiderabili. Il sistema di common law, per Bentham, sacrifica entrambe queste esigenze, a causa della sua oscurità sostanziale e delle sue procedure macchinose. Questo libro intende rivedere criticamente lo stereotipo per cui il giudice benthamiano sarebbe un mero esecutore passivo o "bocca della legge". Al contrario, egli deve collaborare con il legislatore per adeguare progressivamente il diritto alle esigenze della società. Nel tracciare questa figura ideale, Bentham affronta questioni tuttora aperte sul rapporto tra giurisdizione e legislazione.
Unlike other studies on legal philosophy of Jeremy Bentham, this volume addresses only indirectly the issue of codification, focusing rather on the role of the judge in the thinker's reform projects. Even before the courts, in fact, that is the precept utilitarian to pursue the "greatest good of the greatest number". The Court must protect the legal certainty necessary for citizens to develop their own life plans. At the same time, however, must also satisfy a need for flexibility, to prevent the application of general rules bring undesirable results in some cases. The common law system, for Bentham, sacrifice both of these needs, because of its darkness and its procedures cumbersome. This book intends to review critically the stereotype whereby the Court style Panopticon would be a mere executor passive or "mouth of the law". On the contrary, he must work with the legislature to adapt progressively the right to society's needs. In tracing this ideal figure, Bentham addresses questions still open about the relationship between jurisdiction and legislation.