Roma caput mundi. Dalla metropoli alla baraccopoli l'anima perduta delle città - 9788849229301

Roma caput mundi. Dalla metropoli alla baraccopoli l'anima perduta delle città: Questo libro, in apparenza disomogeneo, è in realtà cresciuto e guidato da un'idea centrale. A Roma, e solo a Roma, si ha un fenomeno straordinario: la convivenza simbiotica tra storia e quotidiano, fra le rovine gloriose dell'antichità classica e la miseria sontuosa e a suo modo felice della periferia odierna. I borgatari vivono, distratti e inconsapevoli, sotto gli archi dell'Acquedotto Felice. Per questo Roma è la sola città in cui ci si può muovere stando fermi. Somiglia a un disordinato, rumoroso garage mentre è in realtà la capitale eterna dell'effimero, l'urbe per eccellenza, da cui trenta secoli di storia guardano noi, indaffarati contemporanei, con sovrana, paziente, talvolta amorevole indifferenza.
This book apparently uneven, is actually raised and guided by a central idea. In Rome, and only in Rome, you have an extraordinary phenomenon: the symbiotic coexistence between history and everyday life, between the glorious ruins of classical antiquity and the misery and happy in his own way today's suburbs. The borgatari live, distracted and unconscious, under the arches of the aqueduct Felice. Why Rome is the only city where you can move around by standing. It looks like a messy, noisy garage while is actually the eternal capital of the ephemeral, the urbe par excellence, from which thirty centuries of history are watching us, busy contemporaries, loving, patient, sometimes with supreme indifference.