Il vegliardo neonato. Confidenze e confessioni controvoglia di un giramondo ultranovantenne - 9788849238082

Il vegliardo neonato. Confidenze e confessioni controvoglia di un giramondo ultranovantenne: In vista del capolinea è probabilmente naturale darsi un'occhiata alle spalle e interrogarsi sul significato complessivo della propria esistenza. Qui l'autore, con una certa meraviglia, trova che la vita non è un percorso rettilineo, ma un disegno ciclico. La vita finisce là dove era cominciata. Il vegliardo si scopre neonato, non distingue più fra giorno e notte, perde il controllo dei suoi movimenti intestinali, farfuglia e inventa una sua lingua che nessuno riesce a capire. Dal neonato al vegliardo, e viceversa, la vita continua, il desiderio s'accende, la speranza non muore.
In view of the terminus it is probably natural to take a look over your shoulder and question the overall meaning of one's existence. Here the author, with some wonder, finds that life is not a straight path, but a cyclical design. Life ends where it began. The vigil turns out to be a newborn, no longer distinguishes between day and night, loses control of his bowel movements, blurs and invents his own language that no one can understand. From the newborn to the vigil, and vice versa, life continues, desire is ignited, hope does not die.