Fiori di broca - 9788897424086

Fiori di broca: "Il centro di Broca è il centro del linguaggio articolato, che risiede nella parte inferiore ed esterna della circonvoluzione frontale del lobo sinistro del cervello" (Enciclopedia Scientifica-Tecnica Garzanti). Fin dalla prima lettura, il titolo di questo testo che stiamo prefando si presta ad un equivoco fra il vaso e la sede del linguaggio summenzionata, il che crea un'ilarità priva d'umorismo. La quintessenza di tutti i momenti di logicità o di coerenza delle opere d'arte è ciò che a buon diritto può chiamarsi la loro forma. Perciò i "fiori", prodotti dall'area di Broca che ha sede in Luca Ferri, vanno intesi come momenti di logicità cambiata di segno, secondo una masquerade di memoria callimachea: a buon intenditor, poche parole. Una donna lentamente muore sotto un dipinto di El Greco, e immagini della propria vita, della Guerra Fredda, le scorrono dinanzi prima della dipartita. Questo il tema dello scritto presente. Ma poteva trattarsi di ben altro, giacché il tema in sé ha importanza nulla." (dalla prima prefazione di Dario Agazzi)
"The Broca Center is the center of articulated language, which resides at the bottom and outside of the front left lobe gyrus of the brain" (Scientific-technical Encyclopedia Garzanti). Since the first reading, the title of this text that we are prefando lends itself to a misunderstanding between the jar and the seat of language, which creates a laughter without humor. The quintessence of all the moments of logic or consistency of the artwork is what can rightly be called their shape. Therefore the "flowers", produced by Broca's area with offices in Luca Ferri, intended as moments of reasonableness changed to sign, according to a masquerade callimachea memory: Word to the wise, a few words. A woman slowly dies under a painting by El Greco, and images of their lives, of the cold war, the flow before before departure. This is the theme of this script. But it could have been something else, since the topic itself doesn't matter anything. " (from the first preface by Dario Agazzi)