I duelli del Duce. Dalle memorie segrete del medico di Mussolini - 9788865702260

I duelli del Duce. Dalle memorie segrete del medico di Mussolini: Tra il 1915 e il 1922, prima della Marcia su Roma, Benito Mussolini ebbe cinque duelli con suoi avversari politici: tra essi, il leader socialista Claudio Treves e il giornalista Mario Missiroli. Uscendone sempre vincitore, il Duce usò queste tenzoni come una formidabile arma propagandistica contro i propri oppositori. Festorazzi ricostruisce questo aspetto poco noto, e soprattutto non indagato, della biografia del Capo del fascismo, attraverso le memorie segrete dell'amico medico che accompagnò Mussolini nelle sfide all'arma bianca: si tratta del comasco Ambrogio Binda che si portò nella tomba molti misteri su aspetti intimi della personalità del Duce, come la sifilide per la quale lo curò. L'autore estende la sua analisi ai duelli che affrontò, per emulazione del Capo, anche il ras di Cremona Roberto Farinacci. Ne esce un ritratto di un'epoca, che sconfina nel racconto leggendario di quello che può essere definito come il clima eroico del primo fascismo, nel quale il culto della violenza e dell'azione audace costituiva il retaggio più autentico dei propri miti fondativi.
Between 1915 and 1922, before the March on Rome, Mussolini had five duels with his political opponents: among them, the Socialist leader Claudio Treves and the journalist Mario Missiroli. Always emerged the winner, the Duce used these tournaments as a formidable propaganda weapon against their opponents. Farmer little known aspect, especially not reconstructs this suspect, the biography of the leader of fascism, through secret memoirs of his friend doctor who accompanied Mussolini in the challenges to the cold steel: this is the comasco Ambrose Binda who took to the grave many mysteries about intimate aspects of the personality of the Duce, as syphilis which cured him. The author extends his analysis to the duels that he faced, for Cape, the ras emulation of Cremona Roberto Farinacci. Emerges a portrait of an era, that borders on legendary story of what can be defined as the heroic climate of early fascism, where the cult of violence and bold action was more authentic founding myths of their own heritage.